Il momento non florido delle due squadre di Milano è solo il riflesso di quello che succede dietro le scrivanie. I tifosi aspettano nomi altisonanti e risultati all'altezza del loro nome ma pochi si interessano dei fattori economici.

Come mai due delle tre squadre più blasonate dell'intero Stivale non vincono da anni? Grazie al portale “Football Benchmark” ed alle fonti ufficiali di chi gioca a San Siro, abbiamo avuto modo di analizzare tutto questo. Il Milan ha ottenuto, più o meno, gli stessi ricavi delle passate stagioni con 215 milioni di euro aumentando i ricavi da broadcaster e di diritti televisivi del 4%; ha avuto delle perdite, invece, per quanto riguarda i ricavi commerciali (scesi del 4%, si attestano sui 75 milioni) e degli incassi dalle partite in casa (diminuiti del 3% a causa della poca competitività della squadra).

I rossoneri, però, hanno ritenuto opportuno aumentare i costi dello staff di circa il 25% provocando, in questo modo, una perdita di 146 milioni di euro (quasi 20 milioni in più rispetto all'anno precedente). L'Inter, invece, è messa un pochino meglio. I ricavi sono aumentati del 30 %, così come gli introiti derivanti dai singoli match (in aumento del 38%). La qualificazione in Europa ha portato ben 143 milioni nelle casse dei lombardi, con un incremento del 70%. Grazie al mercato asiatico (da cui arrivano, circa, 100 milioni) sono aumentate anche i ricavi derivanti dal merchandisign del 8%. Purtroppo, per il Biscione, i costi dello staff sono aumentati del 23%, provocando una perdita di 49 milioni di euro. Per far ripartire il ciclo virtuoso bisogna, senza dubbio investire per tornare ad essere più competitivi ed innescare quella ruota che porta al successo. L'Inter appare, anche sul lato economico, un passo avanti al Milan.

Inter
perdita: 49 milioni

Milan
perdita: 146 milioni

fonte: Football benchmark, Ac Milan, FC Inter