Pop-corn e divano per questa quarta giornata, che non fosse il solito week end lo si è subito capito il Sabato verso le quattro e mezza dove Di Marco faceva scendere giù il settore ospiti di San Siro: il Parma espugna Milano e ferma a quota quattro il Biscione.

La Fiorentina, più tardi, regalerà una prestazione maiuscola lì dove el Dios disegnava traiettorie impossibili. Proprio lì un figlio di Napoli come Insigne regala i 3 punti ai aprtenopei. La sera è il momento del pokerisimo della Samp contro i neo-promossi Frosinone. E’ la sera di Defrel e del rammarico Roma, che non si concluderà quando quella sera… Riafforerà Domenica a pranzo, dove dopo essere stata in vantaggio di 2 reti subisce il pareggio da parte dei clivensi.

Ci sarà omeriggio di fuoco all’Allianz Arena: il Sassuolo sembra fare di tutto per subire un gol (per non dire segnarselo), ma poi ci pensa Ferrari a regalare una palla d’oro a chi di dorato appartengono già i premi. Prima doppietta italiana per CR7 e punteggio pieno per la Vecchia Signora. Scene da far west tra Di Francesco e Douglas Costa, verosimilmente il primo ha insultato lo juventino che non ha aspettato la fine della partita per fare giustizia da sé: gomitata e sputo sono l’emblema di chi non riesce a trattenere il proprio istinto a bada.

Lazio che vince ad Empoli, seppur soffrendo e Milan che pareggia in terra Sarda. Monday Night che ha dell’incredibile: doppietta del’ex Petagna, con tanto di esultanza scatenata. Spal aggrappata al treno Champions a meno 3 dalla capolista, durerà pochissimo in questa posizione ma sta mettendo in cascina punti importanti per la salvezza. La Juventus si conferma squadra da battere, con un Napoli che risponde colpo su colpo alla prima della classe (ma che mai dimostra di poterla superare). Romane e milanesi da rivedere in quanto a solidità tattica e mentale. Buona la prova della Fiorentina, nonostante la sconfitta.