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Paulo Dybala. Basterebbe questo nome per far stropicciare gli occhi agli appasionati del gioco del calcio, la tripletta con la quale la Joya ha annientato il Sassuolo è soltanto l'ultimo dipinto di un artista che ha tutte le carte in regola per diventare una delle stelle piú lucenti dell'intero panorama calcistico.

Considerato come uno dei top anche al fantacalcio (come possiamo desumere dalle fantaguide di "tuttofantacalcio.it") sta prendendo sempre più piede la "Dybala-mania". Ma siamo sicuri che il piccolo argentino abbia già il carisma adatto per diventare un leader? Purtroppo i sud-americani sono nati con il mito di Maradona e cercano costantemente e con ossessione il proprio erede.

D'Alessandro, Saviola e Riquelme sono solo 3 dei calciatori paragonati al Dios. Fino a quando un atleta del calibro di Messi non ha deciso di illuminare il campo grazie al.suo sinistro fatato, ma a tutti manca quel quid in più per arrivare a Dieguito. Quel qualcosa in più potenzialmente lo ha Dybala. Si è fatto le ossa in provincia, riuscendo a salvare il Palermondi Zamparini che non aveva di certo talenti mostruosi in campo. Fin da subito, l'ex rosanero, si è dimostrato capace di reggere determinati palcoscenici con la squadra più blasonata d'Italia: la Juventus. Ancora manca un po' d'esperienza a Dybala, quell'esperienza che sarebbe in grado di arricchire il proprio bagaglio culturale e di rafforzare il proprio carisma. Prendere la 10 che fu di Platinì e Del Piero non è da tutti, è una responsabilità incredibile.

Auguriamo al bianconero di continuare la sua stagione così come l'ha incominciata: accendendo i riflettori in tutti gli stadi d'Italia e perchè no d'Europa. Che, però, non venga sobbarcato di pressioni inutili, che sarebbero solo controproducenti. Che Dybala continui ad avere, dunque, sempre questa "Joya" di giocare con serenità con la certezza che così facendo il cammino verso gli dei del calcio sia in discesa.