La redazione di Matchnews ha avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con la giornalista Annalisa Ferrante riguardo la Roma.
 
Da anni abbiamo il piacere di leggere i suoi racconti sul mondo romanista per diverse testate come LaRoma24 ed ascoltare la sua voce su Teleradiostereo. Abbiamo provato ad osservare la compagine capitolina al termine della pre-season, con i felsinei dietro l'angolo per l'esordio stagionale in campionato. Il fattore emozionale non è mancato, dogma fondamentale per chi ama il giallo ocra ed il rosso pompeiano.

Chi ti ha stupito di più nelle amichevoli estive?

Matías Soulé è stato una vera rivelazione in questo precampionato. L’argentino, arrivato ha incantato nelle amichevoli estive, in particolare contro Aston Villa, nonostante il risultato e contro l’Everton. La sua capacità di saltare l’uomo, combinata a una visione di gioco non comune per un ragazzo di 22 anni, lo rende un’aggiunta perfetta per il sistema di Gasperini. Soulé ha dimostrato di poter essere non solo una promessa, ma un titolare in grado di spaccare le partite. La sua spavalderia e il suo talento sono un segnale forte: la Roma ha trovato un nuovo gioiello per il presente e il futuro. Cosa avrà di diverso la Roma di Gasperini rispetto a quella di Ranieri?
La Roma di Gian Piero Gasperini si preannuncia come un’evoluzione radicale rispetto al calcio più pragmatico e difensivo di Claudio Ranieri. Ranieri, icona romanista, puntava su un 4-4-2 o 4-2-3-1 solido, con un’enfasi sulla compattezza difensiva e sulla gestione delle partite, spesso affidandosi a momenti di genio dei singoli. Gasperini, invece, porta un 3-4-2-1 ultraoffensivo, caratterizzato da un pressing asfissiante, transizioni rapide e un ruolo cruciale per gli esterni, che devono garantire ampiezza e qualità nei cross. La sua Roma sarà più spettacolare, con un gioco verticale che esalterà i trequartisti come Dybala e Soulé, ma richiederà un’intensità fisica e mentale costante. Rispetto alla concretezza di Ranieri, Gasperini punta a dominare le partite, anche a costo di qualche rischio in più in difesa. Sarà un cambio di mentalità: dalla gestione al controllo del gioco.

L'obiettivo concreto per la stagione 2025/2026?
L’obiettivo primario della Roma per questa stagione è chiaro: tornare in Champions League, conquistando un posto tra le prime quattro in Serie A. Dopo un paio di stagioni altalenanti, la piazza chiede un ritorno stabile tra le grandi d’Europa, e il progetto di Gasperini sembra costruito per questo. In parallelo, la Roma punta a fare strada in Europa League, competizione in cui ha già dimostrato di poter competere, come nella finale del 2023. Un trofeo europeo sarebbe il coronamento di un’annata ambiziosa, ma anche la Coppa Italia è un obiettivo concreto: vincerla, dopo l’ultimo trionfo del 2008, regalerebbe ai tifosi una gioia attesa da troppo tempo. Gasperini sa che la Roma non può permettersi un’altra stagione fuori dalle coppe europee di vertice, e il suo lavoro sarà giudicato anche dalla capacità di competere su più fronti.

Chi è il Tassello imprescindibile di questa Roma?
Paulo Dybala. Quando sta bene cambia volto alla squadra: è il talento che accende le partite, il giocatore che fa la differenza nei momenti chiave e Gianluca Mancini perché è il leader emotivo e tattico della difesa. Sono le due colonne portanti di questa squadra.

Un consiglio a chi vuole intraprendere la carriera da giornalista e le emozioni che provi nel seguire la Roma?
A chi vuole fare il giornalista, consiglio di mettere la passione al primo posto, ma senza mai perdere l’obiettività. Studiate il calcio in profondità: non solo i risultati, ma le tattiche, i numeri, le storie dietro i giocatori. Create una rete di contatti, siate curiosi e non smettete mai di migliorare il vostro stile di scrittura. Lavorate sodo per guadagnare credibilità, perché questo mestiere vive di fiducia. Seguire la Roma da giornalista è un privilegio unico, ma anche una sfida emotiva.

Un saluto per i lettori di Matchnews?
Un abbraccio a tutti i lettori di Matchnews: continuiamo a vivere la Roma con lo stesso entusiasmo che ci fa innamorare di questo sport.

Nel ringraziare Annalisa Ferrante per la disponibilità e la professionalità non possiamo che augurarLe una carriera florida di soddisfazioni.