Tutela, valorizzazione e promozione dei giovani talenti sono tra le strategie dei professionisti dell’arte che la Regione Lombardia adotta per rendere fruibile l’attività creativa.
Questa finalità di marketing culturale, unita alla comunicazione della propria identità, può essere raggiunta anche in maniera differente rispetto ad un tradizionale museo o galleria. Il riferimento é al libero accesso a spazi di lavoro e sedi istituzionali, solitamente chiusi o privati, come valore aggiunto al vivere quotidiano.
E’ con questa vision di un approccio inclusivo e partecipativo che la Regione Lombardia ha aperto le porte all’arte ed alla cultura nella propria sede della Delegazione romana in Via del Gesù n. 57 con “INTUS 2025”. Il titolo deriva dal latino dentro, all’interno e non é solo il nome di una mostra di arte contemporanea, ma é anche un progetto della Regione Lombardia in collaborazione con Isorropia Homegallery per promuovere e supportare talenti. Lo stimolo é rivolto ad artisti prevalentemente emergenti e ricercati nel panorama delle giovani generazioni, ma con un occhio attento anche a coloro che hano maturato una solida esperienza, oppure alla valorizzazione di artisti storicizzati, ma meno noti al pubblico. Queste piccole sale possono essere paragonate, di conseguenza, ad una sorta di “incubatore”, “palestre”, per gli artisti, per accedere ad ulteriori, maggiori spazi espositivi.
Iniziative quali una collezione d’arte, una mostra, anche nei propri spazi lavorativi, consentono di conseguire un beneficio (evidenziato da diversi studi di settore) che produce i suoi effetti sia in una prospettiva interna, volta ad affermare e rafforzare l’identità del gruppo, sia in termini di riconoscibilità esterna e conseguente posizionamento nel mercato globale. Questa tipologia di tutela dei talenti unita alla loro valorizzazione, consente, come accennato, l’accessibilità e la fruibilità di un bene culturale ad un ampio pubblico per allargare la sua conoscenza. Tale filo ideale che unisce Milano e Roma attraverso la sede della Regione Lombardia nella Capitale, sita nel palazzo in cui S. Ignazio di Loyola insegnava ai ragazzi, é anche una sorta di trait-d’union tra differenti forme artistiche in esposizione, uno scambio di esperienze. Detto diversamente, la mostra si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del patrimonio culturale lombardo e romano, proponendosi come un ponte tra le espressioni artistiche della Regione Lombardia e le dinamiche culturali della Capitale.
Le precedenti considerazioni sono emerse nel corso dellla conferenza stampa di presentazione di “INTUS 2025”. Tra i relatori vi sono stati il Dirigente della Delegazione romana della Regione Lombardia Andrea Salini e l’Assessore alla Famiglia e Pari Opportunità Elena Lucchini, (in foto) la quale ha portato i saluti ed l’apprezzamento del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
Gli artisti che espongono sono: Renato Calaj, Alessio Deli, Michela Milani, Gianluca Patti, Arjan Shehaj. L’evento é a cura di Domenico de Chirico ed Eleonora Angiolini.