Roma - Giovedì prossimo, 17 settembre ore 16.30 nella Sala del Refettorio della Camera dei Deputati a Roma sarà presentato il libro di Rosalba Baldino “Scintilla AT20” “Il buio dell’Aids, la scoperta di Arnaldo Caruso” edito dalla Falco editore. I lavori saranno introdotti dalla deputata Stefania Covello, previsti gli interventi del sindaco di Trenta, Ippolito Morrone e dell’editore Michele Falco, concluderà l’autrice. L’incontro moderato dal giornalista Attilio Sabato.

Un libro che racconta con la voce dei malati l’Aids, malattia dimenticata. Un viaggio nel dolore e nel pregiudizio che si chiude con la speranza del vaccino AT20, scoperta italiana del prof. Arnaldo Caruso.

Si tratta di un vaccino terapeutico che ha superato la prima fase di sperimentazione.  “Scintilla AT20” ha riscosso attenzione al Salone Internazionale del Libro di Torino dove è stato presentato sia nello stand della casa editrice Falco, che nello stand della Regione Calabria.

Del libro si è occupato la celebre trasmissione “Il caffè di Rai1” e il quotidiano “IL Sole 24ore”. “Un libro dai mille occhi e dai mille cuori” la cui introduzione è curata da Don Giacomo Panizza, prete pioniere contro la lotta all’Aids in Calabria.

La malattia non è sconfitta, di Aids si continua a morire. Reportage dall’inferno dimenticato è “Scintilla AT20” il libro di Rosalba Baldino edito dalla Falco editore. Narrativa e cronaca s’incontrano e s’intrecciano nelle pagine in cui le storie sono in itinere, drammi personali di malati contagiati dal virus dell’hiv. L’Aids è una malattia da cui non si guarisce, è per sempre. Nel libro di Rosalba Baldino è narrato, inoltre, l’impegno profuso da eroi normali, gli operatori di alcune comunità socio sanitarie che accolgono e curano i malati. “Scintilla AT20” il cui sottotitolo è: “Il buio dell’Aids, la scoperta di Arnaldo Caruso” è un viaggio che dal dolore approda sulle rive alla speranza rappresentata dal vaccino italiano contro la malattia, messo a punto da un calabrese, il prof. Arnaldo Caruso, direttore della cattedra di microbiologia, all’Università di Brescia (vaccino che ha superato la prima fase di sperimentazione) la “scintilla” che può illuminare il futuro dei pazienti in Aids: 34 milioni i malati nel mondo. Un libro denuncia che lancia l’allarme su una emergenza che non è finita, ma sottovalutata e testimonia la necessità di informare per prevenire nuovi contagi. La prefazione del libro è curata da Don Giacomo Panizza.