Alberto Savinio (Atene 1891-Roma 1952) Orfeo e Euridice 1951 tempera su cartone acquistato alla XXVII Biennale Internazionale d’Arte della Città di Venezia, 1954 Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti

Firenze - Galleria d’arte moderna. Questa la sede della mostra “Luci sul ‘900”, nelle sale dello storico e prestigioso Palazzo Pitti che, com’è noto, ospita al suo interno un vasto complesso museale che comprende, tra gli altri, anche la Galleria Palatina e i musei degli argenti e delle porcellane. In questo luogo prestigioso, dove si succedettero alcune fra le più importanti famiglie nobiliari europee, come i Medici, i Lorena e i Savoia, la Galleria d’arte moderna è conosciuta soprattutto per via della ricca collezione di dipinti macchiaioli.

Pochi sanno che invece, conservati nei depositi per carenza di spazi espositivi, la Galleria vanta, e da qui la mostra, anche una preziosa collezione di opere d’arte del XX secolo, esposte in questa occasione (in alcuni casi per la prima volta) per celebrare il centenario della fondazione della Galleria.

Opere (non solo dipinti) che rappresentano il frutto di un’ accurata politica di acquisti e donazioni susseguitesi nel corso del tempo. Tra gli artisti che compaiono in mostra con le loro creazioni nomi prestigiosi quali Alberto Savinio, Gino Severini, Felice Casorati, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis e Giuseppe Capogrossi, solo per citarne alcuni, che vengono presentati accanto ad altri artisti esponenti del gruppo del "Novecento toscano" di Baccio Maria Bacci, Giovanni Colacicchi e di altri sodali. Centoventi le opere in mostra (di cui 88 oggetto di restauro conservativo sotto la direzione di Rosanna Morozzi, vice-direttrice della Galleria d’arte moderna) tra cui si ricordano il suggestivo ‘Ritratto di Lyung-Yuk’ di Primo Conti realizzato nel 1924, la ‘Natura morta con maschera’ di Gino Severini (1930-1932) acquistata alla XVIII Esposizione Biennale Internazionale d’Arte di Venezia e il singolare ‘Orfeo e Euridice’ di Alberto Savinio del 1951, acquistato alla XXVII Biennale Internazionale d’Arte della Città di Venezia del 1954. Accanto alla mostra vera e propria, e a suo coronamento, si espongono inoltre, nell'Andito degli Angiolini a partire dal 25 novembre, alcune opere di grafica che vennero presentate nell’ Esposizione Internazionale del Bianco e Nero tenutasi a Firenze nel maggio del 1914 presso la Società di Belle Arti. Quest’ulteriore sezione è curata da Rossella Campana con la collaborazione di Rosanna Morozzi e Giorgio Marini, sotto la direzione di Simonella Condemi, direttrice della Galleria e curatrice, assieme a Ettore Spalletti, dell’esposizione. ‘Luci sul Novecento’ perché, come afferma la Condemi, “sono come le luci di un faro quelle che (…) si accendono e spengono sulle collezioni di questo museo: una sorta di percorso a corrente alternata che consente di poter far vedere le più significative selezioni di tutto il patrimonio (…)”. La mostra è promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, la Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti, Firenze Musei, dal Comune di Firenze e dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. ù

Luci sul '900 Il centenario della Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti 1914 - 2014 Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, Firenze Dal 28 ottobre 2014 all’ 8 marzo 2015 Orario: da martedì a domenica ore 8.15 – 18.50 (ultimo ingresso alle ore 18.00), chiuso il lunedì Sito web: www.unannoadarte.it