La Fondazione Palazzo Magnani presenta dal 5 novembre 2016 nella bella cornice dell’omonimo palazzo di Reggio Emilia una ricca ed interessante mostra sul Liberty italiano.
L’intento dell’iniziativa curata da Francesco Parisi e Anna Villari è quello di presentare al pubblico, attraverso circa trecento opere, il doppio sembiante, tutto nostrano, della novecentesca corrente artistica conosciuta anche col nome di Art Nouveau.
Non solo girali vegetali e floreali dunque, ma anche esempi di gusto modernista e secessionista, entrambi in egual misura strumenti di avanguardia e rottura rispetto al passato.
Le opere esposte, alcune per la prima volta, tra cui compaiono non solo dipinti, disegni e sculture, ma anche ceramiche, manifesti, progetti architettonici, decorazioni murali e incisioni, provengono da importanti collezioni private e istituzioni museali italiane.
Tipico di quel periodo ricco di stimoli e sperimentazioni era dedicarsi contemporaneamente a diverse tecniche artistiche, senza porsi il limite di un unico medium: «lo scultore Arturo Martini» - così si legge nel comunicato stampa - «ha disegnato vasi in ceramica, Felice Casorati ha progettato una fontana, Vittorio Corcos è stato anche cartellonista e Umberto Boccioni, oltre che cartellonista, ha disegnato alcune vignette per il “Corriere dei Piccoli”».
Tutto poteva e doveva acquistare lo spessore e l’importanza dell’opera d’arte, entrando nell’ambito della vita quotidiana e superando le ormai obsolete gerarchie artistiche. Un continuo processo osmotico che vede l’arte applicata diventare protagonista.
Tra gli artisti presenti in mostra, oltre a quelli sopra citati, nomi rinomati accanto a quelli di artisti forse meno conosciuti dal grande pubblico: Duilio Cambellotti (1876 - 1960), Adolfo Wildt (1868 –1931), Galileo Chini (1873 – 1956), ma anche Giuseppe Amisani (1881 – 1941), Renato Bertelli (1900 – 1974), Paolo Antonio Paschetto (1885 – 1963) e tanti altri.
La mostra “Liberty in Italia – Artisti alla ricerca del Moderno” è suddivisa in sei aree attraverso cui si cerca di riassumere i campi principali in cui, a volte in maniera egregia, gli artisti del tempo si sono cimentati, con un’attenzione particolare rivolta anche all’aspetto progettuale della creazione, non solo al suo compimento. Sezioni significative al riguardo appaiono quella delle Arti Decorative in cui, accanto al manufatto artistico, compaiono non a caso i disegni e i bozzetti preparatori dell’opera finale, che può spaziare dalla scultura vera e propria alla ceramica di uso comune, o Le Case D’Artista, legata ad esempio al nuovo ruolo dell’architetto a inizio Novecento e alla sua riconosciuta libertà espressiva.
Si ricordano tra le opere in esposizione la tempera Donna di spalle davanti ad una finestra (1907-1908) di Boccioni, la scultura Un rosario di Wildt (1915) e il dipinto L’attesa (1919) di Enrico Lionne.
Liberty in Italia – Artisti alla ricerca del Moderno
Palazzo Magnani – Reggio Emilia 5 novembre 2016 – 14 febbraio 2017
Orario: dal martedì al giovedì 10.00-13.00/15.00-19.00
venerdì, sabato e festivi 10.00-19.00 – lunedì chiuso
1 Duilio Cambellotti: Bozzetto esecutivo per il Manifesto dell’Esposizione nazionale di Torino del 1898, 1897 China carbonino e biacca, cm 113,5 x 79 Roma, Archivio Cambellotti
2 Giulio Bargellini: Annunciazione, 1901 olio su tela incollata su tavola 77 x 126 cm Firenze, Collezione privata
3 Paolo Antonio Paschetto: Ragazza con lira, 1908-1910 olio su tela, cm 232 x 120 Roma, Collezione privata
4 Aroldo Bonzagni: All’uscita dalla Scala, 1910 acquarello e tempera su carta applicata a cartone, 40,5x50,5 cm, Milano, Galleria d’Arte Moderna
5 Renato Bertelli: Marchesa Casati in maschera di medusa, 1920 c ceramica invetriata con applicazioni di vetri tagliati a brillante, h cm 37 Fabbrica ceramiche Salvini Ro (Ferrara), Fondazione Cavallini
6 Enrico Lionne: L’attesa, 1919 olio su tela, 114 x 79 cm Novara, Galleria d’Arte Moderna Giannoni
7 Rubino Antonio: La necessità, 1910 ca. china e tempera su cartoncino, mm 600x740. Scandicci (FI), Collezione privata
8 Umberto Boccioni: Donna di spalle davanti ad una finestra, 1907-1908 illustrazione per il Touring Club tempera su carta, 37 x 29,7 cm Roma, Galleria Russo