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Jannik Sinner suona la settima. La vittoria dell’altoatesino nel torneo d’Oltralpe 250 di Montpellier, che rappresenta il settimo centro nei tornei Atp, lo eleva nell’olimpo dei tennisti italiani più vincenti di sempre nell’era Open, classifica capeggiata da Adriano Panatta con 10 vittorie, seguito da Fognini con 9.

Sinner raggiunge Matteo Berrettini in questa speciale graduatoria e mira con sempre maggiore convinzione a scavalcare l’ex campione di Coppa Davis ed ex vincitore del Roland Garros. La vittoria in due set contro il francese naturalizzato statunitense Cressy, se possibile, ha dimostrato ancora una volta la solidità di Sinner da fondocampo e la mentalità vincente, con l’esecuzione micidiale dei colpi che contano.

Jannik è l’unico ad essere riuscito a strappare il servizio allo statunitense nel torneo ed ha dimostrato di voler tornare al più presto nei primi 10 del mondo. Top ten che rischia di perdere, dopo 18 anni, Nadal, a causa del suo infortunio rimediato agli Australian Open. Il numero uno italiano ora è atteso al torno 500 di Rotterdam dove potrebbe incontrare al secondo turno il greco Tsisipas, in quella che potrebbe essere una rivincita rispetto al primo slam della stagione che ha visto Sinner soccombere agli ottavi in 5 set, proprio contro il greco. Ma, questa volta, l’epilogo potrebbe essere diverso.