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Una giornata di campionato difficile per molte squadre. Tra la fine del girone di andata, le qualificazioni per i quarti di Coppa Italia e le coppe europee che si riavvicinano, soprattutto per chi, come la Roma, è costretta a giocare due partite in più, l'inizio del nuovo anno rappresenta sempre un periodo molto impegnativo. Per la 19esima giornata all’Olimpico si presenta una squadra storicamente ostica per i giallorossi, l’Atalanta di Gasperini.

La partita per i giallorossi inizia decisamente in salita. Già all’8’ subisce lo svantaggio ad opera di Koopmeiners con un’azione di gioco molto fluida e corale, sicuramente studiata in allenamento. Il cross pennellato di Miranchuk arriva al centro dell’area, il n. 7 bergamasco non ha dovuto far altro che staccare e colpire di testa piazzando il pallone poco sotto la traversa e alle spalle di Rui Patricio. Dopo il il vantaggio, la squadra di Gasperini si esprime molto bene e anche se questa non rappresenta una novità, si nota agli occhi di tutti i presenti allo stadio.

Al 22’ gli ospiti sprecano una grande occasione per raddoppiare con De Ketelaere, ma stavolta Rui Patricio è pronto a deviare la palla in calcio d’angolo. E’ evidente che la difesa romanista, senza un centrale di ruolo, fa fatica a contrastare una squadra come l’Atalanta. Ormai la situazione è sofferente da troppo tempo. In settimana si è dovuto parzialmente correre ai ripari con il prestito secco dalla Juventus del giovane difensore olandese Dean Huijsen. Al 33’ occasione per la Roma che va vicinissima al pareggio. Zalewski mette una palla molto invitante al centro dell’area, ma Dybala non si fa trovare pronto. La Roma spinge. Al 35’ è Karsdorp che va vicinissimo al pareggio, ma a Carnesecchi ormai battuto, si oppone Djimsiti. Nella stessa azione l’arbitro Aureliano viene chiamato dal VAR. Dopo aver visionato l’azione decreta un calcio di rigore in favore della Roma per fallo di Ruggeri proprio su Karsdorp. Sul dischetto va Dybala. L’argentino non sbaglia e porta la Roma al pareggio! I giallorossi prendono vigore e si buttano in avanti alla ricerca del vantaggio. Negli ultimi minuti del tempo le due squadre si sfidano a viso aperto ma è la Roma che va più volte vicino al vantaggio. Dopo sei minuti di recupero l’arbitro Aureliano manda tutti negli spogliatoi.

Nel secondo tempo Mourinho registra la difesa e fa entrare l’ultimo arrivato Dean Huijsen al posto di un Diego Llorrente non all'altezza delle sue abituali prestazioni. L’inizio della seconda frazione di gioco è la fotocopia del primo tempo. Atalanta più energica e la Roma più disposta in fase di contenimento. Al 56’ distrazione per Holm che impegna il suo portiere che è costretto a deviare in calcio d’angolo. L’Atalanta si salva. I giallorossi come nel primo tempo guadagnano a poco a poco il campo e si rendono più pericolosi dalle parti di Carnesecchi. Al 65’ inizia per le due squadre la girandola delle sostituzioni. E’ quasi sempre in questa parte del match che si decidono le partite. Ottimo l’impatto del giovane Huijsen che appare molto sicuro di se e determinato. Preciso nei passaggi. Nell’ultimo quarto del tempo le due squadre cominciano ad accusare la stanchezza. E’ la Roma a stazionare di più nella metà di campo avversaria, ma i bergamaschi si rendono molto temibili con le ripartenze. La partita è aperta. All’80’ grande apertura di Bove per Spinazzola che guadagna l’area avversaria, porge il pallone a Lukaku che però spara alto da facile posizione. Il pubblico rumoreggia. Negli ultimi minuti la Roma spinge tantissimo alla ricerca del vantaggio, ma dopo vari attacchi non concretizzati e cinque minuti di recupero, l’arbitro Aureliano dichiara la fine delle ostilità e omologa il risultato di pareggio tra le due squadre.

Prima del fischio finale, da annotare l’ennesima espulsione di Josè Mourinho che esce dal campo molto contrariato. Da annotare anche l’esuberanza di Gasperini per tutto il corso della partita mai evidenziata dall’arbitro. 

TABELLINO Roma-Atalanta 1-1 (primo tempo 1-1)
Marcatori: 8' Koompmeiners, 39' Dybala (rig)

ROMA: Rui Patricio; Kristensen, Mancini, Llorente (46' Huijsen); Karsdorp (65' Celik), Bove, Cristante, Pellegrini (73' Paredes), Zalewski (65' Spinazzola); Dybala (84' El Shaarawy), Lukaku.
A disp.: Svilar, Marin, Belotti, Azmoun, Pagano, Pisilli.
All.: Mourinho.

ATALANTA: Carnesecchi; Scalvini (86' Hien), Djimsiti, Kolasinac (79' Palomino); Holm, De Roon, Ederson (65' Pasalic), Ruggeri (64' Zappacosta); Koopmeiners; Miranchuk, De Ketelaere (46' Scamacca).
A disp.: Musso, Rossi, Muriel, Bakker, Zortea, Mendicino, Comi.
All.: Gasperini.

Arbitro: Aureliano. Assistenti: Costanzo - Palermi. IV Uomo: Doveri. VAR: Di Paolo. AVAR: Longo.
Ammoniti: Scalvini, Ruggeri, Ederson, Mourinho, Koopmeiners, Kristensen, Zappacosta, Holm