La Roma raggiunge il Napoli al quarto posto e anche se a pari punti, lo supera per effetto di una migliore differenza reti, al momento i giallorossi sarebbero qualificati per la Champions League del prossimo anno. Un segnale importante per la Società e i tifosi.

Dopo l’amarezza di giovedì scorso concretizzatasi attraverso una prova scadente contro il Servette sia dal punto di vista fisico che tecnico e, ancor più, per il risultato, i ragazzi di Mourinho trovano tre punti importanti contro l’ostico Sassuolo di Dionisi. Tra i due allenatori c’è stata maretta nel corso dell’incontro ed anche dopo la fine della partita. Il tema trainante è stato il poco fair play, accusa reciproca manifestata da entrambi.

Nel primo tempo i giallorossi hanno avuto il pallino del gioco in mano, ma da una “svirgolata” di Berardi nasce l’inatteso vantaggio degli emiliani ad opera di Matheus Henrique. Consigli poi nega il pareggio a Dybala con uno splendido volo verso l’incrocio dei pali.

Nel secondo tempo la svolta. Boloca viene espulso, dopo verifica VAR dell’arbitro Marcenaro, per un brutto fallo su Paredes. Il calciatore neroverde entra a gamba tesa sulla caviglia dell’argentino, giusto il cartellino rosso. La Roma ne approfitta per accelerare le sue azioni con la finalità di raggiungere il pareggio. Il protagonista assoluto a questo punto diventa Kristensen. Prima conquista un calcio di rigore, trasformato poi da Dybala, e poi, con una rocambolesca azione, porta in vantaggio la sua squadra. Il punteggio dopo sette minuti di recupero, poi diventati 8 e mezzo, non cambia più e la Roma si porta i tre punti a casa.

Domenica prossima, in serata, un big match attende i giallorossi. All’Olimpico si presenterà la Fiorentina che in classifica ha solo un punto in meno dei giallorossi. La lotta per il quarto posto si fa accanita, ma la Roma, dopo le parole di Mourinho nel post-partita, pronunciate stranamente in portoghese, il cui contenuto era rivolto a ringraziamenti a tutti (Società, Pinto, calciatori e tifosi) sembrano aver ristabilito un clima ideale per andare avanti e conquistare una posizione in classifica degna di una squadra forte e ambiziosa come la Roma.

IL TABELLINO DI SASSUOLO ROMA 1 - 2

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Ruan, Erlić, Viña (44' st Pedersen); Boloca, Matheus Henrique; Berardi (44' st Castillejo), Thorstvedt (35' st Bajrami), Laurienté (19' st Racic); Pinamonti (35' st Defrel). A disposizione: Pegolo, Cragno, Mulattieri, Ferrari, Ceide, Volpato. All.: Dionisi

Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini (23' st Pellegrini), Llorente, N'Dicka; Karsdorp (1' st Kristensen), Cristante, Paredes, Bove (1' st Azmoun), Spinazzola (23' st El Shaarawy); Dybala (41' st Celik), Lukaku. A disposizione: Boer, Svilar, Belotti, Renato Sanches, Aouar, Zalewski. All.: Mourinho

Marcatori: 25' Matheus Henrique (S), 31' st rig. Dybala (R), 38' st Kristensen (R)

Ammoniti: Thorstvedt, Berardi, Matheus Henrique, Erlic (S), Kristensen (R)

Espulso: Boloca (S)