Edinson Cavani ha scelto con il cuore una meta che riesce a far riscaldare gli animi degli appassionati del football con il solo suono del proprio nome: Boca Juniors.

L'urugagio ha deciso di approdare all'ombra della Boca, dopo l'esperienza al Mestalla con la maglia del Valencia. L'attaccante sudamericano ha rescisso il contratto con gli iberici per andare a giocare con gli Xenezies. Jorge Almiròn non vede l'ora di poter utilizzare il proprio centravanti, il quale vorrà sicuramente migliorare il bottino dello scorso anno - 7 centri in 28 presenze. La presentazione alla Bombonera è stata da antologia e, sicuramente, El Matador non potrà mai dimenticare questa dimostrazione d'affetto da parte dei sostenitori argentini.

La camiseta è quella delle grandi occasioni: le diez. Inutile sviscerare la passione che si nutre dietro a quell'uno che, al fianco allo zero, diventa simbolo di poesia. Diego Armando Maradona, Juan Roman Riquelme, Carlos Tevez sono solo alcune delle istituzioni da quelle parti ad aver aperto le danze del calcio bailado con la dieci dietro le spalle.

"Non posso darti soluzioni per tutti i problemi della vita. Non ho risposte per i tuoi dubbi o timori però posso ascoltarti e condividerli con te. Non posso cambiare nè il tuo passato nè il tuo futuro però quando serve starò vicino a te. Non posso evitarti di precipitare, solamente posso offrirti la mia mano perchè ti sostenga e non cada. La tua allegria, il tuo successo e il tuo trionfo non sono miei però gioisco sinceramente quando ti vedo felice. Non giudico le decisioni che prendi nella vita, mi limito ad appoggiarti a stimolarti e aiutarti se me lo chiedi" così scrive Jorge Luis Borges nel suo Poema dell'amicizia e sembra essere stata cucita sulla pelle del Matador. Cavani è sbarcato in Argentina e i decibel sono già al massimo.