Teatro
- Scritto da Giancarlo Marinelli
Roma - Per me “Il Mercante di Venezia” è sempre stata la sinfonia della giovinezza. Antonio, Bassanio, Lorenzo, Porzia, Jessica, sono l’incarnazione del sublime epigramma di Sandro Penna: “Forse la giovinezza è solo questo / perenne amare i sensi e non pentirsi”. In nome dell’amore non c’è pentimento se si domanda una fortuna in prestito ad un amico con il rischio di rovinarlo; in nome di una libbra d’amore non c’è rimpianto se, per un amico, sei disposto a dare in garanzia una libbra della tua carne; e non c’è tormento, né dolore, se, per seguire un uomo che ti fa una serenata giù dal balcone, fuggi dalla famiglia, calpesti il cuore di un padre che per te solo vive, trafugandogli dalla casa le cose più preziose; persino quando, (come nel caso di Porzia - Amleto), l’ombra del padre defunto continua a condizionare la tua scelta d’amore, tenendoti a guinzaglio, direttamente dall’Ade, o il dogma cieco di una legge sembra spegnere definitivamente il tuo sogno di felicità, intervengono puntuali un sotterfugio o un travestimento, un colpo di teatro e di giovinezza, (che son la stessa cosa), in grado di infrangere gli ostacoli.
- Scritto da Redazione
Roma - Trappola mortale (Deathtrap) è un testo teatrale avvincente che usa il pretesto del tono noir per descrivere l’avidità dell’uomo senza scrupoli alla continua ricerca del potere, della realizzazione personale e dei propri insaziabili istinti. Sydney Bruhl è un commediografo ormai finito, incapace di dare tensione e drammaticità ai testi che porta in scena. La prima del suo ultimo spettacolo, un giallo, è un incredibile fiasco. Forse solo un nuovo inatteso successo potrebbe salvare la sua reputazione di scrittore e l'occasione d'oro gli viene offerta dal giovane Clifford Anderson che ha appena terminato di scrivere un giallo veramente avvincente: “Trappola mortale”. Emerge con forza ed evidenza il fatto che dentro ogni trappola se ne nasconde un’altra come dentro ogni uomo non esiste una sola anima, ma una confraternita in lotta tra di loro. Dal testo di Ira Levin, scrittore statunitense di successo e indimenticato autore di Rosemary's Baby, un classico del giallo teatrale che si presenta come un perfetto gioco a incastri tra umorismo, suspence e forte tensione narrativa, in una nuova edizione aggiornata da Luigi Lunari.
- Scritto da Marco Bartalotta
Roma - In uno dei più prestigiosi teatri di Roma, va in scena il nuovo spettacolo di Alessandro Di Carlo intitolato “25 (..anni di varie follie)”. Il protagonista come sempre è lui, Alessandro, che questa volta, per festeggiare le sue “nozze d’argento” con il pubblico, lascia a casa la maglia azzurra con su scritto Italia, che ormai può definirsi la sua “divisa da palco”, per indossare un elegante smoking nero degno del Teatro che negli anni passati ha visto esibirsi artisti del calibro di Gigi Proietti, Giorgio Gaber e Dario Fo.
- Scritto da Redazione
Roma - Da martedì 7 a domenica 12 ottobre 2014 l’esuberante comico Alessandro Di Carlo si esibirà al Teatro Olimpico di Roma in un gioioso e coinvolgente spettacolo, un autentico one-man show in cui divertirà il pubblico ironizzando e commentando con gli spettatori i suoi “25 anni di varie follie”. Di Carlo ripercorrerà la propria carriera artistica fin dai lontani esordi, ricalcando le sue performance storiche incluse le esibizioni da cantante cover dei Pooh assieme all’amico e musicista Pino Cutrupi, le esilaranti imitazioni di Celentano, le barzellette mimate raccontate da debuttante sulle pedane dei tanti locali che hanno costellato il suo percorso. "25 anni di varie follie" é uno spettacolo che ci racconta di lui, tra i ricordi giovanili delle lasagne sotto l’ombrellone e l'attuale dissenso verso quella modernità dei rapporti in cui si è perso il senso del rispetto.
- Scritto da Daniela Piron
Roma - “Il prigioniero della seconda strada” è il titolo della commedia che dà l’avvio alla stagione 2014/2015 del teatro Golden, scritta dal drammaturgo americano Neil Simon, per la regia di Gianni Anfuso, è interpretata dai due grandi artisti Tosca d’Aquino e Maurizio Casagrande. Siamo a New York, è estate, Mel ed Edna sono una coppia affiatata, sposati da molti anni, si trovano ad affrontare i piccoli e grandi problemi della quotidianità. Eventi inattesi e gravi rischiano di mettere a repentaglio non solo le rispettive individualità ma anche il rapporto di coppia. Mel dopo 22 anni perde il suo prestigioso lavoro da dirigente, non lo dice alla moglie, entra in una profonda crisi esistenziale, ma vuole affrontare da solo il grave problema fin quando un nuovo sgradevole imprevisto investe la coppia.
- Scritto da Redazione
Roma - Dal 7 al 19 ottobre 2014 al Teatro Sala Umberto Roberto Ciufoli e Pino Insegno in T’INSEGNO UN PAR DE’ CIUFOLI. Un viaggio nel varietà dalla rivista all’avanspettacolo con Federico Perrotta, Vito Ubaldini, Veronica Pinelli e la Peresempio Band. Uno spettacolo scritto e diretto da Roberto Ciufoli e Pino Insegno.
Eccoli qui! Eccoli di nuovo qui! Tornano insieme Pino Insegno e Roberto Ciufoli, coppia di una coppia di coppie dello spettacolo che ha imperversato sui palcoscenici italiani da oltre trent’anni! I due attori comici portano in scena pezzi inediti e al meglio del loro repertorio e dell’avanspettacolo italiano.
- Scritto da Redazione
Roma - Dal 7 al 12 ottobre al Teatro Quirino va in scena "L'orchestra di Piazza Vittorio". L'Orchestra è nata in seno all'Associazione Apollo 11 ed è stata ideata e creata da Mario Tronco ed Agostino Ferrente. "L’idea è nata nel 2007 da una proposta di Daniele Abbado per la Notte Bianca di Reggio Emilia. Il progetto ci sembrava folle, poi abbiamo deciso di svilupparlo come se l’opera di Mozart fosse una favola musicale tramandata in forma orale e giunta in modi diversi a ciascuno dei nostri musicisti. Come accade ogni volta che una storia viene trasmessa di bocca in bocca, le vicende e i personaggi si sono trasformati, e anche la musica si è allontanata dall’originale...
- Scritto da Redazione
Roma - Direttamente dal successo della trasmissione televisiva, dal 30 settembre approdano al Teatro Olimpico i Ragazzi di Colorado, giovani protagonisti della nuova scena comica italiana. Tra sketch e battute irresistibili, i nuovi volti della risata daranno vita ad un vero e proprio festival della comicità di fine estate alternando sul palco alcuni dei loro personaggi più noti al grande pubblico. Non potrà certamente mancare Gianluca Impastato, divertente interprete del misterioso viaggiatore Mariello Prappapappo e l’esperto enologo Chicco D’Oliva, mentre il comico romano Alberto Farina racconterà esilaranti spezzoni di vita attraverso i suoi monologhi taglienti e spassosi.
Ci saranno anche le gag fulminanti dei PanPers, giovane duo di cabarettisti amati dagli spettatori del piccolo e grande schermo, fortemente seguiti dai fan anche su canali innovativi come la loro vivace web serie. Sarà infine Raffaele D’Ambrosio, cabarettista attore e doppiatore, ad impersonare uno stralunato individuo alla ricerca di volti noti e famosi all’interno di un fantomatico studio televisivo.