Roma - In uno dei più prestigiosi teatri di Roma, va in scena il nuovo spettacolo di Alessandro Di Carlo intitolato “25 (..anni di varie follie)”. Il protagonista come sempre è lui, Alessandro, che questa volta, per festeggiare le sue “nozze d’argento” con il pubblico, lascia a casa la maglia azzurra con su scritto Italia, che ormai può definirsi la sua “divisa da palco”, per indossare un elegante smoking nero degno del Teatro che negli anni passati ha visto esibirsi artisti del calibro di Gigi Proietti, Giorgio Gaber e Dario Fo.
Come di consueto negli spettacoli di Alessandro Di Carlo non si segue mai una scaletta schematica e didascalica, bensì si tratta di un racconto comico e frenetico di esilaranti ricordi di momenti trascorsi nella sua prima fase della carriera nei locali di periferia, balere e “pizzerie con l’acquario” che l’attore ha voglia di condividere con la sua gente. Parte dall’emozione di uno dei suoi primissimi provini, dove conobbe il suo amico “Pinuccio”, un artista e grande chitarrista calabrese che lo accompagna sul palco sia quando imita, quasi alla perfezione, personaggi come Adriano Celentano, Fabio Concato e Vasco Rossi e sia quando mostra le sue inaspettate doti di cantante! Nel corso dello spettacolo si susseguono battute sui modi di fare dei romani, in particolare di quei romani che vanno negli Stati Uniti a fare “attentati terroristici” (come risulta dalle domande anti-terrorismo fatte dalla sicurezza americana negli aeroporti) o a “cercare lavoro”.
È uno spettacolo che non solo fa ridere, ma fa anche riflettere sul fatto che, come dice Di Carlo, raccontando le sue esperienze nel corso di questi 25 anni di palcoscenico, “...il momento di felicità dura un niente, un secondo, ma quel secondo vale la pena di goderselo a pieno”, e se l’obiettivo di questo inarrestabile improvvisatore era quello di far uscire le persone dal teatro con un sorriso e con una sensazione di spensieratezza, che di questi tempi un po’ tutti ne abbiamo bisogno, si può decisamente affermare che, anche con questo nuovo spettacolo, lo ha centrato in pieno!
