Parma - La Fondazione Magnani Rocca, che ha sede nella prestigiosa Villa dei Capolavori di Mamiano di Traversetolo, a Parma, ospita in questi giorni due belle esposizioni: ROMA 900 - De Chirico, Guttuso, Capogrossi, Balla, Casorati, Sironi, Carrà, Mafai, Scipione e gli altri, fino al 5 luglio 2015, e Vedute di Francia nella Villa dei Capolavori. Renoir Monet Cézanne Matisse De Staël, aperta fino al 13 settembre 2015.
Si ha così la possibilità di vedere in mostra parte della ricca collezione di Luigi Magnani, il quale diede vita alla Fondazione nel 1977 per onorare la memoria dei genitori, Giuseppe Magnani e Donna Eugenia Rocca, e per divulgare e promuovere attività artistiche e culturali.
La collezione è una fra le più prestigiose annoverando, tra i vari capolavori, pezzi come La famiglia dell’infante don Luis di Francisco Goya, nonché opere di Gentile da Fabriano, Rubens , Morandi e Canova, a coprire un arco temporale lunghissimo.
Roma 900, a cura di Maria Catalano, Federica Pirani e Stefano Roffi, vuole rendere omaggio ad alcuni dei protagonisti della prima metà del secolo - Balla, Capogrossi, Depero, De Chirico, De Pisis, Guttuso, Mafai, Manzù, Pirandello, Sartorio, Savinio, Severini, Sironi, Spadini, Stradone, Turcato, tanto per citarne alcuni - e assieme ad essi alle varie avanguardie artistiche che in quegli anni si sono susseguite, come il Futurismo, la Scuola Romana, l’Astrattismo.
Più di cento le opere esposte la cui accurata selezione nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Magnani e la Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale: il vivace dialogo e il confronto proficuo tra queste due realtà e i loro rispettivi patrimoni hanno permesso la realizzazione di questo interessante e suggestivo percorso, caratterizzato da numerose sfaccettature, attraverso l’arte italiana del Novecento.
Da un altro felice connubio nasce anche la seconda esposizione, di dimensioni più contenute, allestita in questi stessi giorni presso le sale della pittura francese della Villa dei capolavori.
La passione di Luigi Magnani per il paesaggio si sposa infatti con prestiti prestigiosi come La Seine à Champrosay di Renoir proveniente dal Musée d’Orsay di Parigi.
Accanto a questo il pubblico potrà poi ammirare, tra le altre, alcune opere di Cézanne (cinque acquerelli e un olio su tela), Falaises à Pourville di Monet, l’Odalisque sur la terrasse di Matisse, mai esposta in precedenza e restaurata per l’occasione, e il grande olio su tela del 1954 di Nicolas de Staël, Vue des quais de Paris.
- ROMA 900 De Chirico, Guttuso, Capogrossi, Balla, Casorati, Sironi, Carrà, Mafai, Scipione e gli altri - Dal 21 marzo al 5 luglio 2015.
- Vedute di Francia nella Villa dei Capolavori. Renoir Monet Cézanne Matisse De Staël - Dal 4 aprile al 13 settembre 2015.
Fondazione Magnani Rocca, Via Fondazione Magnani Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Parma). Orario: dal martedì al venerdì continuato 10.00-18.00 (la biglietteria chiude alle 17) – sabato, domenica e festivi continuato 10.00-19.00 (la biglietteria chiude alle 18). Lunedì chiuso.
Didascalie:
1 Adolfo De Carolis, Donna con fiori (Nudo di donna con rose) (1910)
2 Vittorio Grassi, Papaveri a Grottarossa, 1922
3 Alberto Savinio (Andrea de Chirico), Autunno (1934)
4 Tato (Guglielmo Sansoni), Sensazioni di volo, 3° tempo, 1929-1930
5 Giulio Turcato, Rovine di Varsavia, 1948
6 Enrico Lionne, Violette, 1913, olio su tela. Galleria d’Arte Moderna © Roma Capitale
7 Pierre Auguste Renoir, La Seine à Champrosay, 1876
8 Henri Matisse, Odalisque sur la terrasse, 1922
