Emozioni alle stelle al Centrale nel corso dell’incontro clou del secondo turno del torneo. Di fronte il #5 del ranking ATP Alexander Zverev e la speranza azzurra più convincente, Matteo Berrettini (#33).

Dopo le recenti affermazioni nei tornei ATP, un po’ tutti attendevano con trepidazione il suo esordio agli Internazionali d’Italia 2019, ma nessuno avrebbe ipotizzato una partita tanto esaltante. Già nelle prime battute del primo set il nostro campioncino faceva capire al rispettabilissimo avversario che tipo di match avrebbe dovuto gestire. Il vantaggio fulmineo di 3 a 0 ha dato subito, anche al pubblico, la sensazione di quello che sarebbe potuto succedere nel corso della partita. Ma dall’altra parte della rete non era sicuramente presente uno sprovveduto e, dall’alto della sua esperienza, seppur giovanissimo (22 anni), il campione tedesco ristabiliva la parità portandosi in poco tempo sul 3 a 3.

Da questo momento in poi è stata partita vera con scambi avvincenti e colpi potenti. Ognuno si aggiudicava il proprio servizio, ma sul 6 a 5, Berrettini riusciva, al secondo tentativo, a strappare il servizio a Zverev aggiudicandosi meritatamente il primo set. Nella seconda partita la reazione del tennista tedesco faceva intendere un cambiamento radicale dell’andamento del match, ma così non è stato. Il tennista romano con pazienza, bel gioco e condizione fisica, riusciva a ribattere ogni attacco dell’avversario tenendo duro fino al dodicesimo gioco che si aggiudicava conquistando, con un altro break, il set e l’incontro chiudendo definitivamente la partita con il punteggio finale di 75 75. Nell’intervista del dopo partita, condotta da un grande ex tennista Diego Narciso, ha dichiarato§: “…per un romano vincere una partita a Roma sul Campo Centrale è il sogno di tutta una vita”. I suoi tifosi ora non riescono ad immaginare cosa potrà accadere nel prosieguo del torneo, probabilmente di tutto se continuerà a giocare come ha fatto contro Zverev. Il tabellone indica che dovrebbe vedersela nel prossimo turno con il vincente tra l’argentino Diego Sebastian Schwartzman (#24) e lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas (#88), giocatori alla sua portata, ma di grande esperienza, anche Zverev alla vigilia dell’incontro era considerato tale, chissà se sia lui che i suoi beniamini potranno continuare a sognare.  

Nel match precedente grande show di Nick Kirgios (#36) che ha avuto la meglio sul russo Daniil Medved (#14) con il punteggio finale di 63 36 63. Partita che ha divertito molto il pubblico del Centrale, soprattutto con alcune prime battute di servizio “a cucchiao” del tennista australiano che in questo modo cercava di sorprendere il suo avversario, riuscendoci. Anche i suoi colpi sotto le gambe hanno divertito il pubblico che vorrebbe vedere queste partite più spesso. Male l’altro italiano in gara, Andrea Basso, pur disputando un ottimo match, non è riuscito a passare il turno contro il croato Marin Cilic (#10) che si è imposto con il punteggio di 61 75. In serata, causa pioggia, è stato rinviato l’incontro tra Marco Cecchinato (#19) e il tedesco Philipp Kohlschreiber (#56) che si disputerà oggi, meteo permettendo.

Il tabellone subirà sospensioni e conseguenti ritardi degli incontri in programma per le condizioni meteo che di certo non stanno consentendo all’organizzazione di mettere la ciliegina su un torneo a cui manca solo la connotazione di “Grande Slam” per i riconoscimenti internazionali che sta conseguendo.