In occasione della terza giornata di campionato si sono incontrati per la prima volta nella storia la Roma e il neo promosso Frosinone in una partita ufficiale.

Frosinone - I giallorossi, ospiti allo stadio comunale “Matusa”, sono riusciti, anche se a fatica, a portare a casa i tre punti. Garcia per l’occasione ha fatto esordire Rudiger, schierando un 4-2-3-1, con il tridente Gervinho- Iago Falque- Totti (all’esordio in campionato) alle spalle di Dzeko unica punta. Stellone, che per un pomeriggio ha dovuto mettere da parte il suo tifo giallorosso, ha risposto con un 4-4-2 con la coppia d’attacco Ciofani- Dionisi.

Il primo tempo non è stato esaltante. Il Frosinone, partito con un grande pressing, ha dato incredibilmente del filo da torcere ai giallorossi che, come spesso è avvenuto in passato, hanno risentito della pausa di campionato e hanno giocato un calcio molto distante da quello del match contro la Juventus di due settimane fa. La prima occasione degna di nota è arrivata per la Roma all’11° con Dzeko su assist di Iago Falque. L’ex del City non è riuscito però ad andare a segno. Il Frosinone ha risposto intensificando il pressing e mantenendo la partita nella metà campo giallorossa. Per i padroni di casa la prima occasione è arrivata al 28° grazie ad un tiro di Tonev da fuori che ha costretto Szczesny ad intervenire. Per gli uomini di Garcia, messi più volte in difficoltà anche da Rosi, si sono fatte decisamente sentire le assenze di Nainggolan e Pjanic. Dopo le difficoltà iniziali però a sbloccare il corso di una partita imprevedibile ci ha pensato Iago Falque che sullo scadere ha sfruttato un errore della difesa del Frosinone e ha portato i giallorossi in vantaggio.

La seconda metà di gioco è stata caratterizzata da più dinamicità rispetto alla prima. La squadra di casa non ha abbandonato le speranze ed ha continuato a tenere il ritmo e a contrastare i giallorossi, che al contrario hanno mantenuto i toni spenti e l’assenza di idee del primo tempo. Il tecnico francese ha deciso di cambiare strategia sostituendo Dzeko con Nainggolan , spostando Totti in avanti e tornando così al 4-3-3 della scorsa stagione. Dopo che al 57° il Frosinone si è pericolosamente avvicinato al pareggio con Ciofani, Garcia ha fatto due ulteriori cambi: Salah al posto di Iago Falque e qualche minuto dopo, Iturbe al posto di Totti. Proprio quest’ultima scelta si rivelerà la più efficace: l’argentino dopo una buona prestazione contro la Juventus, ha messo a segno in contropiede il goal del raddoppio.

La Roma ha portato così a casa, seppur a fatica, i tre punti avvicinandosi sempre di più alla vetta della classifica. Nonostante l’ottimo inizio di campionato e il successo del 4-2-3-1 contro la Juventus, la squadra di Garcia ha bisogno di affinare alcuni elementi nei singoli e nel gruppo in vista dell’incontro di Champions League contro il Barcellona e in vista di un campionato nel quale, vista anche la poca incisività delle avversarie di sempre, può dire davvero la sua.

Frosinone-Roma: 0-2

Frosinone (4-4-2): Leali; Rosi, Diakitè, Blanchard, Pavlovic; Tonev, Chibsah, Gucher (20’ pt Sammarco), Soddimo (44’st Longo); Ciofani, Dionisi (31 st Verde).

A disposizione: Zappino, Gomis, Crivello, Russo, Frara, M. Ciofani, Paganini, Castillo, Bentroncini). All.Stellone

Roma (4-2-3-1): Szczesny; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Keita, De Rossi; Gervinho, Totti (36’ st Iturbe), Iago Falque (24’ st Salah); Dzeko (12’st Nainggolan). A disposizione: De Sanctis, Castan, Gyomber, Maicon, Emerson, Torosidis, Ucan, Vainqueur, Ponce). All. Garcia.

Arbitro: Gervasoni di Mantova - Ammoniti: Totti, De Rossi, Iago Falque e Pavlovic per gioco scorretto. Diakitè per comportamento non regolamentare. Rosi per simulazione. Leali per proteste. Spettatori: 9.000