Un tempo era definito il Derby del Sole, le tifoserie prima della partita si scambiavano cori di amicizia e le bandiere sventolavano, prima del calcio d’inizio, in modo inverso in segno di empatia. Quella della Roma sotto la curva dei tifosi ospiti e quella del Napoli sotto la Curva Sud, insomma un gemellaggio idilliaco.
Questa atmosfera, ormai da molti anni, non c’è più. Le tifoserie si scambiano cori poco affini a quelli che dovrebbe suggerire lo sport. Eppure, quando capita di incontrarsi fuori dal contesto calcistico, romani e napoletani, magari in luoghi di vacanza, sono i migliori amici del mondo. Cosa strana il calcio che invece di unire divide.
Per la 17esima giornata del Campionato di Serie A, il calendario vede di fronte Roma e Napoli, due squadre in cerca di punti e di stabilità.
Mourinho ha la possibilità di incontrare una squadra che in settimana ha avuto una brutta battuta d’arresto negli ottavi di Coppa Italia. Gli azzurri di Mazzarri sono stati eliminati dalla competizione e subìto una sonora sconfitta in casa contro il Frosinone (0 – 4). I giallorossi devono recuperare necessariamente i punti non conquistati contro il Bologna per non far allontanare troppo la zona Champions. L’imperativo per entrambe è: vincere!
Il mister giallorosso schiera il gallo Belotti in avanti a far coppia con Lukaku, in panchina El Shaarawy insieme al Capitano pronti ad entrare in caso di necessità. A centrocampo la triade Cristante, Paredes e Bove. Kristensen viene preferito a Karsdorp a destra, mentre a sinistra va Zalewski al posto di Spinazzola. Mancini, Llorrente e ‘Ndicka confermatissimi nella linea difensiva. Mazzarri schiera la sua formazione titolare con i temibili Osimhen e Kvaratshelia pronti ad impensierire la difesa giallorossa.
La partita inizia con ritmi molto veloci. La Roma perde il sorteggio del campo e gli ospiti non cedono ai padroni di casa la parte di campo che i giallorossi scelgono per l’inizio della partita come da tradizione, quello dalla parte della Curva Sud. Molti la interpretano come una scortesia. Al 19’ la prima occasione della partita è della Roma. Dopo una rapida ripartenza di Zalewski la palla va a Lukaku che la porge al limite dell’area a Bove che con un tiro “liftato” scheggia la traversa della porta difesa da Meret. Al 21’ occasione d’oro ancora per Bove. Belotti con un controllo di palla da fuoriclasse mette al centro un pallone che deve essere solo messo in rete, ma Bove prende in pieno Meret che si salva ancora. Nell’ultimo quarto del tempo la partita diventa nervosa. L’arbitro Colombo inizia ad estrarre i cartellini gialli. Viene ammonito anche Mazzarri per proteste. Il ritmo del gioco viene frammentato a causa delle continue interruzioni. Zalewski sul lato sinistro del campo spadroneggia e crea diversi pericoli alla difesa partenopea. Al 34’ azione solitaria del ragazzo di Tivoli, la sua conclusione finisce di poco a lato. Al 40’ la prima occasione per il Napoli. A seguito di un calcio di punizione Osimhen con una debole sforbiciata impensierisce Rui Patricio, ma nulla di più. Nel finale del tempo viene ammonito anche Mourinho. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Colombo manda tutti negli spogliatoi.
Nella seconda frazione di gioco la prima occasione è degli ospiti al 48’. Rui Patricio si fa trovare pronto al tiro dalla distanza di Zielinski. La partita resta in equilibrio e le due compagini si sfidano a viso aperto. Si aprono ampi spazi nel campo che offrono maggiori possibilità di gioco ad entrambe le squadre. Al 67’ viene espulso Politano per fallo di reazione nei confronti di Zalewski. Napoli in dieci e Mourinho pensa alle sostituzioni da effettuare per sfruttare al meglio la superiorità numerica. Al 70’ Subito in campo Azmoun, Capitan Pellegrini e El Shaarawy al posto di Belotti, Paredes e Zalewski. I frutti si vedono eccome! Al 77’ con un’azione prorompente la Roma passa in vantaggio con il suo Capitano che con una semirovesciata batte l’incolpevole Meret. Lo stadio esplode. Porta giallorossa in pericolo due minuti dopo. La palla scorre per tutta l’area ma non viene intercettata dagli attaccanti azzurri. All’84’ occasione per il raddoppio giallorosso. Lukaku viene servito da Cristante, il centravanti belga cerca di superare Meret con uno “scavetto”, ma il portiere partenopeo resta in piedi e neutralizza il tiro deviando in calcio d’angolo. All’86 ancora un’espulsione, stavolta è Osimhen ad uscire dal campo per doppia ammonizione. Napoli ridotto in nove! La partita è tesissima e l’arbitro Colombo fa fatica a mantenere calma la situazione. Ma la Roma vuole la vittoria sicura e insiste nel ricercare il goal del raddoppio che trova con la potenza del suo centravanti, Romelu Lukaku che chiude la partita al 90+4!
Una partita con un marcato timbro agonistico. La Roma ha meritato la vittoria sia per il numero di occasioni avute che per la qualità di gioco espressa, soprattutto da parte dei singoli. Da sottolineare la brillante prova di Bove, ma da non sottovalutare il gran contributo dato da Paredes e dall'instancabile Cristante. Si è vista una Roma arrembante, determinata e consapevole delle proprie forze. I giallorossi si sono avventati su ogni pallone ed hanno dato ai propri tifosi un gran segnale di attaccamento alla maglia. Un buon Natale per l'allenatore, la squadra, la società e i tifosi, questi ultimi sperano anche in una buona fine dell'anno visto che il 30 dicembre, per la 18esima giornata di Campionato, è in programma Juventus - Roma.
TABELLINO ROMA - NAPOLI 2 - 0
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen (30' st Celik), Cristante, Paredes (25' st Azmoun), Bove, Zalewski (25' st Pellegrini); Belotti (25' st El Shaarawy), Lukaku. A disp.: Boer, Svilar, Karsdorp, Celik, Spinazzola, Golic, Pagani. All.: Mourinho
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (42' st Natan), Mario Rui (36' st Zerbin); Anguissa, Lobotka (11' st Cajuste), Zielinski (42' st Gaetano); Politano, Osimhen, Kvaratskhelia (42' st Raspadori). A disp.: Idasiak, Gollini, Ostigard, Zanoli, Demme, Simeone. All.: Mazzarri
Arbitro: Colombo
Marcatori: 31' st Pellegrini, 51' st Lukaku (R)
Ammoniti: Paredes, Kristensen, Cristante, Belotti, Zalewski, El Shaarawy, Azmoun (R), Mario Rui, Juan Jesus, Osimhen (N)
Espulsi: Politano, Osimhen (N)
