Una partita in più lo è già stata quella della Roma fatta contro lo Sheriff Tiraspol. Per quanto riguarda l’esito finale, per molti, è stata praticamente inutile.

Ora per raggiungere gli ottavi di finale ne dovrà disputare altre due contro una squadra proveniente dalla Champions League. Ma ci permettiamo di non definirla tanto inutile per alcuni aspetti emersi nel corso del match disputato contro la squadra moldava. Intanto, si è rivisto il vero Zalewski. Il laterale sinistro giallorosso ha contribuito in maniera determinante alla realizzazione dei primi due goal di Lukaku e Belotti. Dopo appena 11 minuti di gioco la sua incursione sulla sinistra del campo, ha permesso al centravanti belga di battere facilmente a rete e al contempo di spianare la strada verso una più agevole vittoria della squadra capitolina.

Nel secondo goal ancora lo zampino del ragazzo di Tivoli che con un pallonetto supera il portiere avversario, ma il pallone ha bisogno ancora di un piccolo tocco per entrare in rete, è pronto il gallo che di testa al 32' realizza il 2 a 0. L’altro motivo per non considerare inutile la partita è quello legato al giovane Pisilli. Il terzo goal è stato infatti realizzato proprio da lui. Il ragazzo, poco più che diciannovenne, ha commosso tutti. Dopo un triangolo chiuso con Lukaku ha realizzato il suo primo goal nella prima squadra della Roma. Bello il sorriso di Mourinho dopo il suo goal. Quando si è messo le mani tra i capelli proprio perché non credeva che potesse succedere una cosa del genere proprio a lui, è stato un momento emozionante. Bella anche la spinta dei suoi compagni verso la Curva Sud. Lui, con pudore, ha fatto dei piccoli passi e preferito assumere un atteggiamento modesto probabilmente pensando: “ma chi sono io che devo andare verso la Curva Sud?”. Ma è proprio questo l’atteggiamento che poi fa diventare grandi.

Lunedì prossimo, i giallorossi conosceranno l’avversaria che dovranno affrontare nei play off di Europa League, ma prima ci sarà lo spareggio per il quarto posto in Campionato contro il super Bologna di Thiago Motta. Mourinho non avrà a disposizione né Lukaku (squalificato) e né Dybala fuori per tre settimane per infortunio. Dopo la squadra felsinea, i giallorossi dovranno affrontare Napoli e Juventus. Pertanto, la fine dell’anno ci dirà che Campionato sarà per i giallorossi.  

IL TABELLINO DI ROMA – SHERIFF 3 – 0

Roma (3-5-2): Svilar; Celik, Cristante, Llorente (60′ Paredes); Karsdorp, Bove, Sanches (60′ Pagano), Aouar (46′ El Shaarawy), Zalewski (85′ Mannini); Belotti (72′ Pisilli), Lukaku. A disposizione: Rui Patricio, Boer, Vetkal, Pellegrini, Plaia, Cherubini, Joao Costa. Allenatore: José Mourinho

Sheriff Tiraspol (3-5-2): Koval; Apostolakis (36′ Zohouri), Tovar, Garananga; Badolo (85′ Vardar), Talal, Ricardinho, Fernandes, Artunduaga; Mbekeli, Ankeye (72′ Luvannor). A disposizione: Straistari, Pascenco, Paiva, Colis, Nocicov. Allenatore: Roman Pylypchuk.

Arbitro: Jerome Brisard (Francia)

Marcatori: 11′ Lukaku (R), 32′ Belotti (R), 90’+2' Pisilli (R)

Ammoniti: Talal, Ricardinho (S), Bove (R)