Ci sono rivalità che nascono per caso ed altre che fioriscono per necessità. L’odio sportivo tra Roma e Juventus, invece, ha radici molto più profonde che risalgono agli anni 80.

Zoff contro Tancredi, Scirea contro Conti e Bettega contro Pruzzo sono solo un vecchio ricordo ormai. Con il passare del tempo la sfida è diventata sempre più sentita visto lo strapotere della squadra del nord e la voglia di diventare grandi dei capitolini. Domenica sera, dunque, in un Olimpico infuocato si affronteranno le prime due della classe.

Ai bianconeri basterà un punto per laurearsi nuovamente campioni d’Italia. Questa partita però è fondamentale per le due squadre, con motivazioni intrinseche diverse. Per la Roma è utile per riuscire a scoprire quanto le manca per colmare il famoso gap ed andare ad insidiare realmente i pluri-scudettati nella prossima stagione, per la squadra di Allegri è necessario continuare a vincere, sia per mettere definitivamente la scritta “the end” sulla serie A e sia per dare un segnale a Lazio e Real Madrid. Proprio queste ultime due dovranno stare molto attente ad una Juventus affamata e vogliosa di portare a casa il tanto agognato triplete. La Roma, dal canto suo, è attesa dall’ennesima prova di maturità per non perdere il treno diretto per la Champion’s League (più che per sperare nello scudetto). Le defezioni da entrambe le parti sono varie: Rugani, Pjaca, Khedira, Florenzi, Dzeko e Strootman. Si tenteranno i recuperi di Perotti e Nainggolan.

Le premesse per un bello spettacolo ci sono tutte, toccherà a Spalletti ed Allegri il compito di dirigere al meglio i 22 in campo. I tifosi sono pronti. Domenica sarà la vera e propria notte prima degli esami per entrambi: di maturità per la Roma e di laurea per Juventus.