Silverstone regala sempre gare interessanti e questa stagione non è stata da meno, con la pioggia a farla da padrone con ben cinque ritiri.
Sir Lewis Hamilton ha cercato di dettare legge fin da subito con il primo posto nelle FP1 e la terza posizione nelle FP2, con il compagno di scuderia che nelle terze prove libere è arrivato primo, surclassando Red Bull e McLaren. Passo gara che sembrava buono per la Ferrari ma le qualifiche hanno regalato verdetti diversi. Quinto e sesto posto per il Cavallino, rispettivamente Hamilton e Leclerc con George Russell a ridosso del podio.
Norris in terza posizione con un 1.25:010 non riesce a scendere sotto l’1.24 come Oscar Piastri e Max Verstappen; l’olandese è riuscito a mettere in piedi una pole position da antologia con un 1.24:892. La gara è tutta un’altra storia con pioggia e safety car a cambiare le gerarchie della corsa. Antonelli, Hadjar, Bortoleto, Lawson e Colapinto si sono chiamati subito fuori dai giochi, a causa della scarsa visibilità i tamponamenti sono stati il pane quotidiano di Silverstone. Peccato per Max Verstappen che perde il controllo della sua Red Bull e si fa superare dai rivali. Lando Norris vince la corsa mettendo un po’ di sale al campionato, dimostrando al rivale di aver trovato la mentalità giusta per conquistare il titolo iridato. Secondo posto per Oscar Piastri, autore di una gara non brillante seppur ha tra le mani una macchina da guerra.
Max Verstappen, nonostante il testacoda indolore, riesce a superare piano piano diversi avversari arrivando quinto alla bandiera a scacchi. Hamilton per poco non si fa raggiungere dall’olandese, mentre Gasly riesce ad arrivare sesto. Disastrosa la gara di Charles Leclerc che da predestinato arriva quattordicesimo, deve migliorare la guida con la pioggia, mentre Russell si ferma alla decima posizione. Entra nella storia Hulkenberg che dopo più di 200 gare nel massimo circus conquista il suo primo podio in carriera piazzandosi al terzo posto. Nella casa di Lewis, ma anche di Lando, le McLaren dominano ancora una volta la corsa. Giro veloce di Oscar Piastri ad 1:29.337. Il campionato sembra essere diventato un affare per due persone: Piastri (234 punti) e Norris (226) con Verstappen che perde colpi (165) ma continua ad essere una persona influente in questo sport - guardare l’abbraccio ad Hulkenberg. George Russell dietro a 147 con Hamilton a 103 punti che si avvicina a Charles Leclerc (103). Le McLaren allungano ancora con 460 punti, dietro di molto la Ferrari a 222 che distanzia la Mercedes a quota 210. Emblematica la situazione RedBull che fa punti praticamente solo con Max e sale a quota 172.