Dopo la pausa natalizia hanno ripreso il via gli allenamenti in quel di Trigoria.
La Roma è tornata ad allenarsi e Garcia, per fare in modo che la seconda parte del campionato cominci in maniera migliore rispetto a come si è conclusa la prima, ha stabilito che d’ora in poi le sedute di allenamento saranno strutturate con una doppia sessione tutti i giorni. Questo provvedimento appare molto utile sia ai fini della preparazione atletica, che ai fini della rieducazione di una squadra che sembra aver dimenticato i concetti di impegno e fatica per il raggiungimento dell’obbiettivo.
L’allenatore ha finalmente lanciato un segnale forte al gruppo, rimettendo in campo l’autorevolezza che sembrava aver penso nell’ultimo periodo.
Mentre la squadra ha ripreso le proprie attività a pieni ritmi, la dirigenza continua a lavorare con impegno in vista del mercato di gennaio. Dopo numerose trattative è finalmente risolta la questione Iturbe, che è stato ceduto in prestito al Bournemouth fino al prossimo 30 giugno a fronte di un corrispettivo fisso di 1,2 milioni. Il club giallorosso potrà poi guadagnare un altro milione di bonus legati al raggiungimento da parte del club inglese e del giocatore di alcuni traguardi sportivi. Anche Ashley Cole appare sempre più lontano da Trigoria, sul giocatore c’è infatti il Los Angeles Galaxy. Da valutare sono invece le situazioni di Ucan e Torosidis. Il primo, poco sfruttato da Garcia, cerca un club dove fare esperienza e minutaggio, il secondo potrebbe essere invece in partenza per Genova, sponda rossoblu.
Per quanto riguarda il mercato in entrata le grandi necessità della squadra ruotano intorno a quattro figure fondamentali: un terzino destro per avere un’alternativa a Florenzi (che potrebbe forse tornare al suo vero ruolo). Un centrale, che dia finalmente certezze, da posizionare accanto a Manolas. Un centrocampista che sia in grado, in caso di necessità, di sostituire un uomo del terzetto Pjanic-De Rossi-Nainggolan. Se arrivassero giocatori a ricoprire tutti questi ruoli si potrebbe dire che la Roma avrebbe concluso un mercato soddisfacente e, soprattutto, migliore rispetto a quello dello scorso anno, che portò solo ad un indebolimento generale.
Sempre più vicino all’arrivo nella capitale è Perotti, che piace molto a Sabatini che ha offerto sette milioni più un’eventuale contropartita tecnica pur di ottenerlo. Tra gli arrivi è poi atteso Gerson, acquistato lo scorso anno dalla Fluminese dove è rimasto in prestito fino ad ora, che arriverà in Italia il 6 gennaio.