Cosa c’é oltre ai risotti, timballi, arancini, budini, insalate, torte...? Un ingrediente di eccellenza a livello internazionale della tradizione culinaria italiana che si pone come ambasciatore identitario di un territorio e rappresentante all’estero dei risi italiani: il Carnaroli.
“Il re dei risi da risotto”, é la base perfetta per primi cremosi e dal gusto intenso, ideale nelle preparazioni classiche, “di mare” ed anche in quelle innovative come con la zucca e gli amaretti, senza dimenticare le ricette dolci e quelle dei fritti golosi. E’ esaltato dagli chef professionisti ed un prezioso alleato in cucina delle casalinghe per la sua eccellente tenuta in cottura.
Da un punto di vista nutrizionale il Carnaroli é un buon energetico con contenuto di zuccheri a medio indice glicemico, proteine e grassi nella versione integrale; é un cereale non processato e facilmente digeribile, favorisce la flora microbica intestinale, é ricco di minerali, povero di sodio, naturalmente privo di glutine.
Si tratta quindi di una pregiatissima varietà di riso antico, che ha bisogno di essere valorizzata e preservata contro preconcetti e mode indotte dalla pubblicità.
Quest’anno, secondo una fonte accreditata, il Carnaroli compie 80 anni dalla nascita. Tale ricorrenza é celebrata con una serie di iniziative internazionali all’interno del progetto “Carnaroli 80”, un progetto ideato ed organizzato dall’Associazione “Strada del Riso dei tre fiumi”. Tra i patrocinatori della manifestazione vi sono il Ministero dell’Agricoltura, l’Ente Nazionale Risi, la Provincia di Pavia, la Città di Vigevano, Slow Food Italia e l’Associazione Europea Vie Francigene.
L’iniziativa in oggetto é stata illustrata nel corso di una conferenza stampa che si é tenuta nei locali storici della Delegazione di Roma della Regione Lombardia con gli interventi istituzionali del Dirigente Andrea Salini, Vice Presidente della Provincia di Pavia Serafino Carnia, del Sindaco di Vigevano Andrea Ceffa, e la relazione della Presidente dell’Associazione “Strada del Riso dei tre fiumi” Cristiana Sartori affiancata dall’Architetto e food cartoonist Roby Giannotti.
I contributi dei relatori hanno indicato le finalità del progetto che sono, tra gli altri elementi, la celebrazione dell’anno del riso italiano; la valorizzazione delle produzioni risicole italiane e la promozione della varietà di riso Carnaroli, anche tra le nuove generazioni; il sostegno dello sport e di stili di vita sani anche nell’ottica delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026; il rafforzamento dell’identità del riso Carnaroli; lo stimolo di un turismo lento e di itinerari nuovi ed inconsueti.
Nel medesimo evento sono stati illustrati due eventi speciali del progetto “Carnaroli 80” . Il primo é “Sosta e gusta”, un ciclo-tour lungo la Via Francigena iniziato a Londra presso l’Istituto Italiano di Cultura e terminato a Roma, con una visita al Senato ed alla Città del Vaticano per ringraziare Papa Leone XIV nell’Anno Santo del Giubileo Agro Ambientale. Protagonisti di questo ciclo-tour sono stati Cristiana Sartori e Piermaria Greppi, guida escursionistica e filmmaker. Lungo il percorso sono state effettuate 35 tappe di cui 20 evento con show-cooking e degustazioni. Si é trattato, in sostanza di un’ originale modalità di promozione turistica che ha visto unita la tradizione con la qualità, nell’ottica della valorizzazione delle comunità locali e dell’autentica anima del Made in Italy. I momenti salienti di questa avventura ciclistica sono stati immortalati in un documentario denominato “BUON COMPLEANNO CARNAROLI- da Londra a Roma: un viaggio tra riso, cultura e gusto lungo la Via Francigena”.
La seconda importante iniziativa di “Carnaroli 80” sono gli Stati Generali del Riso che si terranno a Vigevano dal 2 al 5 ottobre 2025 negli storici locali del Castello Visconteo e nell’Auditorium San Dionigi. Si tratta di un evento con un rilievo internazionale, unico nel suo genere, con il coinvolgimento di docenti universitari stranieri e la partecipazione, tra gli altri, di autorevoli e qualificati relatori indiani, giapponesi, spagnoli, greci. La manifestazione intende celebrare l’anno del riso e i 550 anni della sua diffusione nel Nord Italia sull’asse del fiume Po. La domenica 5 ottobre si rievoca il dono dei 12 sacchi di riso fatto da Galeazzo Maria Sforza a Ercole I d'Este nel 1475. L'ingresso é libero e aperto a tutti. Tra le attività previste vi sono: convegni, laboratori scientifici e culturali, laboratori didattici di fumetto creativo per bambini e adulti, una mostra-mercato con stand di produttori di riso, degustazioni di prodotti a base di riso e specialità italiane. Al motto “Nasce nell’acqua e muore nel vino” non poteva non esserci la degustazione di vini con la partecipazione di stand di aziende vitivinicole lombarde principalmente nella giornata di sabato 4 ottobre.
La scelta di Vigevano é da ricercare nello strettissimo legame con la storia degli Sforza, gli studi di Leonardo Da Vinci sulla canalizzazione per l’irrigazione di risaie e marcite.
L’ “oro bianco” nel trascorrere dei secoli, ha plasmato il paesaggio rurale e caratterizzato l’identità della popolazione, imprimendosi nella cultura gastronomica locale.
Al termine della manifestazione il Dirigente della Delegazione di Roma della Regione Lombardia Andrea Salini ci ha dichiarato che : “Il riso non é soltanto una coltura, é un patrimonio agroalimentare, economico e culturale che identifica la Lombardia e l’Italia nel mondo. Parlare di riso significa anche guardare al futuro, investendo nella ricerca, nella sostenibilità e nella promozione di una filiera che può e deve continuare ad essere protagonista a livello nazionale ed internazionale.”
In considerazione dell’importanza delle ricorrenze e della manifestazione, successivamente alla conferenza stampa vi é stata la presentazione dell’emissione filatelica “CARNAROLI CLASSICO dal 1945” presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Un regalo che L’Associazione Strada del Riso dei Tre Fiumi ha dedicato a tutti i risicoltori italiani per ricordare per sempre questa eccellenza italiana nel mondo. Il bozzetto è del food cartoonist Roberto Giannotti, creatore delle Rice’s Angels, personaggi che raccontano la storia del riso e dei suoi valori nel libro che é presentato in occasione dei già citati Stati Generali del Riso a Vigevano.
Ulteriori dettagli consultando il sito https://www.carnaroli80.it/