Salta in vetta alla classifica di Premier il City di Pellegrini grazie ad un secco 5-1 contro il Bournemouth, Paris Saint Germain e Bayern Monaco ipotecano Ligue1 e Bundesliga mentre il Celta Vigo, a sorpresa, fa compagnia al Real Madrid e al Barcellona in cima alla Liga.
Il City di Pellegrini dà lo strappo sperato al campionato inglese: vittoria per ben 5-1 sul povero Bournemouth e testa della Premier Ligue in solitaria a 21 punti, due sopra Arsenal e United. I Gunner intanto non si lasciano intimorire e rifilano un secco 3-0 al Watford maturato negli ultimi trenta minuti di gara grazie ai gol di Sanchez, Giroud e Ramsey.
Risultato gemello per lo United contro l’Everton, in gol anche il grande ex di turno Wayne Rooney. Solo un pareggio invece per il nuovo Liverpool targato Jurgen Kloop: l’esordio al White Hart Line, contro il Tottenham, non era il miglior modo con cui cominciare la propria avventura alla guida dei Reds. Finisce 0-0 e bisognerà concedere un po’ di tempo al “mago di Magonza” per recuperare tutti gli uomini e finalmente vedere la sua impronta sulla squadra. Bene il West Ham al quarto posto, 17 punti, che vince 3-1 fuori casa contro il Crystal Palace. Torna al successo anche il Chelsea di Mourinho, in casa contro l’Aston Villa, e ricaccia indietro, almeno per il momento, le varie critiche piovute addosso recentemente alla squadra di Londra. I punti di distanza dalla cima della classifica sono ben dieci.
Si ritrova, infine, anche il Newcastle che trionfa per 6-2 sul Norwich davanti al proprio pubblico e si toglie dall’ultima posizione in classifica.
Se la Premier avrà ancora tante emozioni, in vetta, da regalare, non si può dire la stessa cosa della Ligue1 dove il Psg, già con cinque punti di vantaggio, sembra poter amministrare tranquillamente la prima posizione in classifica e le inseguitrici. A mancare all’appello, fin dalla prima giornata di campionato, sono le “altre grandi”: il Lione, ad esempio, pareggia a Monaco e rimane a quota 16 punti, dieci dalla vetta; idem per i monegaschi fermi a 14 e per il momento ben fuori da ogni gioco per il titolo. Il Marsiglia continua a non convincere e con l’ennesimo pareggio si porta a quota 9, ben lontano anche dalla zona “europa”. Le uniche a tenere il passo, si fa per dire, dei parigini sono Caen e Angers, a 21 punti: ma quanto durerà lo stato di grazia di queste cenerentole del calcio francese? Dietro si affannano Saint Etienne e Nizza ma senza dare l’idea di poter puntare a qualcosa di più dell’Europa League.
Ancora più decisa la Bundesliga dove la sfida dello scorso turno tra Bayern Monaco e Dortmund ha posto fine, o comunque frenato bruscamente, i sogni di gloria dei giallo neri. I bavaresi, che comandano con sette punti proprio sul Borussia, vincono ancora sul campo del Werder Brema con uno striminzito 1-0. Il Dortmund risponde vincendo 2-0 contro il Mainz05 e mantenendo le distanze dalla prima della classe. Subito dietro lo Schalke04, 19 punti, che batte l’Hertha Berlino in casa. Si riprende anche il Borussia Monchengladbach, prossimo avversario della Juventus in Champion League, che pare aver giovato del cambio di guida tecnica e si porta a 12 punti battendo 5-1 l’Eintarcht di Francoforte. Male invece il Bayer Leverkusen che non va oltre lo 0-0 sul campo dell’Amburgo e rimane a 14 punti, lontano dalle zone nobili della classifica.
Infine la Liga dove tra Real Madrid e Barcellona il Celta Vigo fa da infiltrato lì, in cima, a 18 punti. L’ex squadra di Luis Enrique, dopo aver tra l’altro battuto proprio il Barcellona del tecnico lusitano qualche settimana fa, espugna anche il campo del Villareal, rimasto fermo a 16 punti. Al Barcellona invece basta uno splendido Neymar per domare il Rayo Vallecano: per il brasiliano ben quattro reti. Finisce 3-0 invece tra Real Madrid e levante con i gol di Marcelo, Ronaldo e Jesè. Vince anche l’Atletico, due punti in ritardo rispetto a Barcellona e Real, 2-0 sul campo del Real Sociedad.