Foto: ANSA

All’andata fu una partita stregata per i giallorossi. Tifosi ed addetti ai lavori commentarono con un laconico “è sempre la solita storia”.

Al Sant’Elia, la Roma era in vantaggio di due reti e la partita finì incredibilmente in parità con il Cagliari addirittura a recriminare episodi che lo avrebbero potuto portare verso la conquista di una vittoria insperata. Da quel momento tante cose sono cambiate, soprattutto in casa giallorossa. Ora, gli uomini guidati da mister Spalletti sono consapevoli delle loro possibilità ed affrontano tutte le squadre con determinazione, sicuri di avere la meglio. Anche i sardi, però sono reduci da un periodo molto positivo, tanto è vero che occupano una posizione più che dignitosa, sempre più presenti nella colonna sinistra della classifica.

La partita inizia con un Cagliari estremamente aggressivo che fa vacillare immediatamente la difesa giallorossa. I sardi dimostrano di non avere nessun timore reverenziale. Mister Spalletti  è sorpreso da tale atteggiamento tattico e incita i suoi ragazzi a reagire suggerendo di tenere palla evitando così sbavature che potrebbero portare a complicazioni. La partita è molto veloce. Le due squadre dimostrano un’ottima condizione atletica. I giallorossi, dopo aver trascorso i primi minuti con molta apprensione, cominciano a prendere le redini della partita e le giocate diventano più fluide. I sardi, però non mollano e continuano a giocare con velocità e determinazione. La Roma si affida a folate molto pericolose, soprattutto attraverso Bruno Peres che sulla fascia destra risulta molto attivo, ma la manovra non è pienamente corale, davanti all’area del Cagliari arrivano quasi sempre solo in tre. Al 31’ Dzeko, servito splendidamente da De Rossi che lo libera per il tiro praticamente solo davanti al portiere, sbaglia calciando debolmente. Il serbo, spreca una grande occasione! Il Cagliari tiene il campo e si dimostra squadra molto ostica per i giallorossi. Dopo un primo tempo molto equilibrato, l’arbitro Guida, senza recupero, manda tutti negli spogliatoi.

La seconda metà di gioco inizia senza sostituzioni da entrambe le parti. Nei primi minuti la Roma appare nervosa e frastornata. Szczesny commette una grandissima ingenuità uscendo malamente fuori dai pali, per poco il Cagliari non passa in vantaggio. Al 55’ la Roma rompe gli argini. Rudiger dalla sinistra mette in mezzo un pallone teso ed invitante, Dzeko irrompe con decisione e porta la sua squadra in vantaggio! E’ l’1 a 0 per la Roma! Dopo lo svantaggio i sardi continuano a giocare bene e dimostrano una volta di più la loro determinazione. Al 70’ Perotti cerca di mettere fine alla partita con un tiro ravvicinato all'altezza dell’area piccola, ma Rafael respinge in calcio d’angolo. Il match resta in equilibrio anche se la Roma dà l’impressione di poter chiudere la partita da un momento all’altro. I cagliaritani invece credono nel pareggio e non indietreggiano di un metro! All'83’ Nainggolaqn spara un rasoterra potentissimo, ma Rafael para incredibilmente. Dopo un minuto Dzeko scheggia la traversa con un colpo di testa, ma il Cagliari non molla. Il finale di partita è pieno di tensione, sugli spalti si aspetta di conoscere il recupero., sono tre i minuti, ma terminano anche loro e la Roma vince!

Ancora una vittoria sofferta, ancora senza prendere goal, la squadra di Spalletti diventa rocciosa in difesa e tiene il risultato, due elementi che fanno grandi le squadre, due elementi che possono portarti lontano. I tifosi sognano!