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- Written by: Bruno Bertucci
Strano che nel week-end nel quale gli italiani sono chiamati ai seggi elettorali, la Serie A è pronta all’esame di maturità.
Sabato con vista scudetto, sì, perché Lazio-Juventus e Napoli-Roma non sono partite come le altre in questo ventisettesimo capitolo della “Saga Tricolore 2018”. I campioni in carica sfidano a distanza i partenopei, così vicini eppure così lontani. Come Venere e Marte, come cielo e terra. Chi la spunterà, verosimilmente, lo sapremo il 20 Maggio o giù di lì. Siamo certi che la colonna sonora di quest’estate non potrà che essere un incubo per la compagine che uscirà sconfitta da tale diatriba.

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- Written by: Bruno Bertucci
Per fermare la Juventus sono bastati vento e neve, anche se ciò non aveva spaventato Mandzukic (sceso a maniche corte per effettuare il riscaldamento pre match contro la Dea).
Il Napoli approfitta di questo turno in più e rifila 5 reti al malcapitato Cagliari, che rimane a solo 5 punti dalla zona salvezza. La giornata si è aperta con due 2 a zero: Bologna e Genoa ed Inter Benevento. Il lunch match della domenica ha cambiato i piano nelle retrovie, dopo la vittoria dello Spal in terra calabra. Bagarre amplificata dal 2 a 1 dell’Hellas contro i gemellati granata.

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- Written by: Marco Bartalotta
Quella della 26esima giornata di campionato, si può senza dubbio definire una partita di cartello. All’Olimpico la Roma è messa davanti ad una prova difficile: il Milan di “Ringhio” Gattuso.
I rossoneri non perdono da sette partite, mentre i giallorossi vengono da tre vittorie consecutive. Sono numeri che fanno presagire uno spettacolo sportivo di altissimo livello. Il Milan, fresco del passaggio del turno in Europa League (incontrerà l’Arsenal nel prossimo match ndr), si presenta con una formazione solida in tutti i reparti, ma particolarmente in attacco, Cutrone, Suso e Calhanoglu possono creare problemi a tutte le difese, anche le più attrezzate.

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- Written by: Bruno Bertucci
Il numero 26, nella Smorfia partenopea, non identifica un concetto od un simbolo, bensì rappresenta una persona: Nanninella.
Proprio come se stessimo giocando a tombola dovremmo aspettare con ansia Lunedì 26 Febbraio per capire che direzione prenderà il treno scudetto, se Torino o proprio la terra del Vesuvio. Tutti in attesa della “piccola Ann” per questa giornata, che va in trasferta in terra sarda per giocarsi i 3 punti contro un Cagliari che viene dalla vittoria contro l’Inter di Spalletti. Proprio quest’ultima ospiterà un Benevento con il dente avvelenato in cerca di ossigeno per tornare a galla e per proseguire il cammino nel campionato maggiore del paese che fu di Santi e Navigatori.

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- Written by: Bruno Bertucci
Il campionato è un'altra storia, lo pensa Sarri e lo sostengono i tifosi. Il tricolore sopra qualsiasi altro obiettivo e sogno societario o ambientale.
Non importa se in Europa la concentrazione viene meno, ma il Napoli ha deciso di fare All-In su questo trofeo, che manca dai tempi di un certo Maradona (che da queste parti ha lasciato il segno). Non basta il bel gioco per dilagare, perché questa volta oltre i legni colpiti ci si è messo anche Meret ad interrompere i desideri partenopei, ma Allan aveva da tempo sistemato la Spal. Non si placa neanche la Juve, che la Champions invece vuole vincerla perché vincere aiuta a vincere e perché le grandi squadre non vogliono lasciare nulla per strada.