Nella Capitale, non solo estate romana, ma anche spazio alla memoria per non dimenticare mai!
Roma - Non è certamente cosa semplice mettere in scena uno spettacolo come quello di Simone Sibillano nel quale è regista, coreografo ed attore. E’ evidente che il tema è alquanto impegnativo, ma la difficoltà sta nell’allestirlo con coreografie (di Simone Sibillano, Mirko Boemi e Anna Donato) musiche e liriche (di Luca Maggiore), particolarmente sensibili per far arrivare allo spettatore sia la drammaticità del contesto che la bellezza dei movimenti delle attrici e degli attori che calpesteranno il palcoscenico.
Sul palco, insieme al già menzionato Sibillano, Michela Nicole Quartieri, Martina Menichini, Milo Grieco, Elena Cilli, i danzatori della compagnia “100% vitamina B dance company”. Con la partecipazione di Jacopo Bruno. Tutti in scena l’8 luglio alle ore 21,00 al Teatro Spazio Uno – Vicolo dei Panieri, 3 a Roma (zona Trastevere) - Tel. 06.45540551 – Biglietto d’ingresso € 10,00.
“Nel 1933 Otto ed Edith Frank-Holländer fuggono da Francoforte sul Meno, assieme alle figlie Margot e Anne, per rifugiarsi in Olanda a causa della crescente minaccia rappresentata dalla politica antisemita perseguita dalla Germania nazista. Otto Frank sarà l’unico membro della famiglia a sopravvivere all’olocausto.”