- Scritto da Maria Rita Orrù
Ha fatto il giro del web l’immagine della bambina che per strada, avvolta in una coperta per coprirsi evidentemente dal freddo pungente, fa i compiti mentre il padre chiede l’elemosina.
Questo accade in una città della Cina sotto gli occhi increduli e sbalorditi dei passanti. Così come increduli e sbalorditi sono rimasti gli occhi che hanno guardato quell’immagine nel resto del mondo. Stando ai giornali cinesi la bimba, di famiglia poverissima, ha solo sei anni e frequenta con profitto il primo anno di scuola elementare. Non è neppure la prima volta che viene vista studiare in strada mentre il padre mendica.
- Scritto da Maria Rita Orrù
L’Italia trema, trema e trema ancora. Sembrano non finire mai ed essere interminabili le scosse di terremoto che hanno messo e continuano a mettere in ginocchio l’Italia centrale.
Le scosse si susseguono in modo incessante e continuano ad aggiungere distruzione su distruzione. Le magnitudo sempre più violente e devastanti. L’ultima violentissima di magnitudo 6.5 del 30 ottobre, avvertita da nord a sud della penisola, ha provocato per fortuna solo danni e non ulteriori vittime rispetto a quelle causate dal sisma del 24 agosto, che ha contato quasi trecento morti e tra questi tanti bambini che si trovavano nelle zone colpite ancora in vacanza.
- Scritto da Laura Cardia
Sono terribili e devastanti le immagini che anche i più piccoli vedono in televisione, case distrutte, feriti.
Il 26 Ottobre si sono avvertite diverse scosse nell’Italia centrale, anche a Roma; “Mamma posso venire nella tua stanza, che nella mia c’è il terremoto?” ha detto una bimba della prima alla sua mamma romana. Come spiegare cosa sta succedendo? Cosa dire ai bambini in questi casi?
Lo domandiamo al dottor Giulio Ligozzi psicoterapeuta e presidente dell’Associazione di promozione sociale “Aurora” che è stata recentemente impegnata a dare sostegno in occasione del terremoto ad Amatrice nell’agosto del 2016 e precedentemente nel terribile sisma che ha colpito L’Aquila nel 2009.
- Scritto da Maria Rita Orrù
Se rispetti le regole sei un uomo libero. Ma in Italia chi rispetta le regole? Praticamente nessuno! in primis i personaggi pubblici quelli delle istituzioni, quelli che le regole le fanno e le dettano.
Quelli che dovrebbero dare il buono esempio e invece si comportano peggio di tutti gli altri! Forse perché l’occasione fa l’uomo ladro e questi di occasioni ne hanno a iosa con maggiori possibilità di eludere le regole, le leggi che fanno. Dirò di più, non c’è detto più calzante, fatta la legge trovato l’inganno!
- Scritto da Daniela Cicchetta
No, non è dell'isola degli immigrati, dei barconi, delle posizioni politiche, di grida perse nel vuoto del disinteresse e di lacrime fin troppo strumentalizzate che vorrei parlarvi in queste righe, ma dell'Altra Lampedusa.
Ho voglia di raccontarvi quella dei Lampedusani che, grazie ad un amico che ha casa sull'isola e che mi facilità i rapporti interpersonali con i suoi abitanti, sto imparando a conoscere e ad apprezzare; mi piace molto la loro filosofia di vita e la forza che li rende unici perché autentica e non adattata alle necessità del momento.
- Scritto da Redazione
In aiuto dei celiaci di Roma arrivano i Fantastici 4, i super poteri di pizzaioli "Glutanfree" per spiegare ai ragazzi che i celiaci a tavola non sono diversi ma solo "speciali".
Il Lazio è la seconda regione per numero di celiaci in Italia se ne contano oltre 17.000 e le donne sono il triplo degli uomini. La celiachia è una malattia sociale che travolge la famiglia, la scuola e la vita di relazione. I numeri crescono e serve più cultura perchè il disagio diminuisca. Sabato 8 ottobre, tutti vestiti da SUPEREROI" per sconfiggere "MISTERGLUTINE’ e imparare trucchi e armi da sfoggiare a tavola.
- Scritto da Maria Rita Orrù
Bravo Checco Zalone ancora una volta sei riuscito a cogliere nel segno e a centrare l’obiettivo!!
Anche impegnato in attività benefiche, il comico Checco Zalone ha saputo contraddistinguersi, mettendo gratuitamente a servizio della ricerca in favore delle persone affette da SMA la sua comicità. Lo ha fatto alla sua maniera, nel modo che gli riesce meglio, con la comicità. E ci è riuscito!!
- Scritto da Maria Rita Orrù
E’ di pochi giorni fa la notizia del suicidio della ragazza di 31 anni, che ha deciso di farla finita per l’errore di condividere con dei sedicenti amici un video che la ritraeva.
Per rispettare la sua privacy, già abbondantemente violata, in questo articolo non faremo né il nome né il cognome della protagonista di questa terribile storia, limitandoci semplicemente a chiamarla “la ragazza di 31 anni”. Un errore, quello dell’invio di quel video, che le è costato caro, che l’ha portata in un punto di non ritorno, che le ha fatto decidere di togliersi la cosa più preziosa che aveva, “la vita”. Il web è spietato, ma ancor più le persone!! Quelle persone che lei credeva amiche e che invece l’hanno tradita.
- Scritto da Maria Rita Orrù
Ma cosa succede al Terzo millennio. Gli abitanti della terra sembrano impazziti. Uomini che uccidono altri uomini per odio razziale, religioso, fratricida. Odio e basta.
Gente che uccide non si sa per quale convinzione. Gente che muore per bombe che esplodono o per colpi d’arma inferti. O ancora inghiottite dal mare nel tentativo disperato di trovare un mondo ed una vita migliore.
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