Ancora una giornata no per il tennis azzurro.

Roma - Filippo Volandri #203, dopo aver fatto sognare gli spettatori del Centrale per quasi un’ora e mezza, al terzo set, stanco e stremato, ha dovuto cedere all’esperienza ed alla forza fisica di un David Ferrer sempre all’altezza di sfide ad altissimo livello. L’azzurro ha tenuto benissimo sia tecnicamente che fisicamente, ma fino a tutto il secondo set. Dopo aver vinto meritatamente il primo set, nel secondo è riuscito a contrastare il ritorno dello spagnolo che però si è aggiudicato il set, anche se è opportuno evidenziare che ha avuto a disposizione due palle break non concretizzate nel settimo gioco, sul 3-3, che avrebbero potuto indirizzare diversamente il match.

Il terzo e decisivo set non ha avuto storia. Il dominio del #9 del mondo è stato totale. Il livornese non ha potuto che limitare i danni in termini di gioco, ma non c’è riuscito in termini di punteggio. Lo score finale lo ha visto sconfitto per 6/4 5/7 1/6. Non è andata bene nemmeno a Paolo Lorenzi che, contro un altro spagnolo, Bautista Agut, non è riuscito a passare il turno. Il pubblico del Pietrangeli lo ha fortemente sostenuto, ma non è bastato. Il 34enne romano, ormai da considerarsi senese, ha ultimamente risalito la china della classifica ATP portandosi attualmente al #53. Nel doppio, delusione per Fognini-Seppi che hanno dovuto cedere il passo alla coppia Marach-Matkowsky 6/4 5/7 6/10. Anche la Errani fuori dal torneo di doppio, mentre la 25enne brindisina Claudia Giovine #423 ha ben figurato contro la già affermata statunitense McHale #56 (anche se solo 23enne) costringendola a giocare tre set molto tirati. Nel secondo set la brindisina ha fatto pensare il pubblico all’impresa, ma poi la statunitense ha fatto la differenza nel terzo set aggiudicandosi il match con il punteggio di 6/1 2/6 6/2.