Quella che si sta concludendo è stata una settimana indimenticabile per i giallorossi, che sono riusciti anche questa volta ad espugnare la capitale, vincendo contro i cugini laziali e portando a casa il derby per la terza volta consecutiva.   

Roma - Oltre alla gioia della vittoria, a rendere il tutto ancora più speciale è stato il risultato finale. Gli uomini di Spalletti sono infatti riusciti a portare a casa un 4-1, compiendo una vera e propria goleada e dominando letteralmente sui cugini biancocelesti.

L’allenatore è stato particolarmente contento della performance dei suoi ragazzi e di come questi hanno saputo gestire la tensione inevitabile che derivava dal dover affrontare uno scontro così importante.

L’unica nota stonata è stata l’assenza di Totti, costretto a seguire quello che probabilmente è il suo ultimo derby dalla panchina. Il Capitano ha comunque sportivamente tifato per i suoi compagni, festeggiando con loro il risultato finale.

Ad attendere gli uomini di Spalletti c’è adesso la partita contro il Bologna, che si disputerà lunedì sera allo stadio olimpico. Nonostante il risultato possa sembrare scontato, è importante tenere la concentrazione al massimo e i nervi saldi, per poter portare a casa punti preziosi per la classifica e in vista del big match contro il Napoli previsto per il prossimo 25 aprile. Contro gli emiliani Spalletti dovrà sopperire all’assenza dello squalificato Nainggolan.

Le soluzioni per risolvere questo problema sono a questo punto due: schierare Keita al centrocampo e dare spazio a Dzeko in attacco, supportato da El Shaarawy e Perotti, oppure optare per 4-3-3 e per il tanto agoniato ritorno in campo di Kevin Strootman. Al momento l’alternativa più probabile appare la prima con Szczesny tra i pali, il collaudato quartetto Florenzi- Rudiger- Manolas- Digne in difesa, Pjanic e Keita al centrocampo, e infine il terzetto Salah- Perotti- El Shaarawy alle spalle di Dzeko.

Dopo un periodo di silenzio, in settimana è tornato a parlare anche il presidente James Pallotta, che ha elogiato il lavoro svolto da Spalletti fino ad ora e si è detto rammaricato di non aver preso la decisione della sostituzione con quale giornata di anticipo. Il presidente ha poi ammesso di aver commesso degli errori in calciomercato, per esempio vendendo Benatia e Lamela e allo stesso tempo ha bloccato qualsiasi possibilità di cessione di Pjanic, dichiarando la volontà di voler riscattare nel mercato estivo la parte mancante del cartellino di giocatori come Rudiger, Szczesny e Rudiger. Pallotta non si è invece espresso sulla questione Totti, che in settimana ha svolto allenamento individuale a causa di una botta alla caviglia ma dovrebbe tornare disponibile per l’incontro di lunedì, alimentando le polemiche già molto assidue sul rinnovo del suo contratto. Giugno è sempre più vicino e, visto il silenzio che continua a regnare, sembra ormai davvero arrivato il tanto temuto momento dell’addio del Capitano giallorosso.