Roma Inter, due squadre in salute, si sfidano per un posto in Champions League.

Roma - All’Olimpico si presenta una seria pretendente ad un posto in zona Champions, l’Inter di Mancini. Dopo un inizio folgorante della stagione, la squadra nerazzurra ha subìto una forte involuzione che l’ha portata a perdere posizioni in classifica. Da qualche domenica però, Mancini sembra aver ritrovato i giusti meccanismi tanto è vero che con la Roma di questo momento può giocarsela alla pari.

Mister Mancini, nonostrante gli infortunati Icardi e Palacio, schiera un attacco molto pericoloso con Eder (ancora all’asciutto con l’Inter ndr), l’ex Ljaiic e Biabiany con Perisic che addirittura svolge il ruolo di quarta punta. Mister Spalletti invece si affida ancora a Salah-Perotti-El Shaarawy in attacco, escludendo Dzeko. A centrocampo Keita-Pjanic-Nainggolan mentre in difesa conferma Digne-Rudiger-Manolas e Florenzi a destra con la fascia da capitano.

Poche le occasioni nel primo tempo da entrambe le parti. La Roma parte subto bene. Al 4’ pericolo per la porta nerazzurra, Perotti servito da Pjanic al limite dell’area sfiora il goal. Al 19’ pericolosissima azione dell’Inter che però non riesce a concretizzare nonostante una mischia gigantesca che si crea proprio davanti la porta di Szczesny. Al 41’ una bomba di El Shaarawy viene neutralizzata da un ottimo intervento di Hhandanovic. Nel corso del primo tempo, le due squadre si sono affrontate a centrocampo annullandosi. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro Orsato manda tutti al riposo.

La Roma nella seconda frazione di gioco appare decisamente meno lucida rispetto al primo tempo mentre il pressing dell’Inter sembra molto efficace. Al 52’ arriva infatti il vantaggio degli ospiti con Perisic che con un micidiale diagonale batte Szczesny. Il match si vivacizza, ma l’Inter gioca decisamente meglio. Spalletti al 57’ prende le misure e inserisce una punta per un centrocampista, fuori Keita entra Dzeko. Più di qualche giocatore della Roma sembra sottotono, Nainggolan in primis, sbaglia molto e sembra affaticato. Al 68’ perfetto cross di Perotti per Dzeko che batte di testa, Handanovic sventa il pericolo per la sua porta. Al 69’ ancora Dzeko ha la possibilità di pareggiare i conti, ma da pochi metri spara altissimo, il pubblico di fede giallorossa rumoreggia. Al 75’ improvviso tiro di El Shaarawy, va fuori di pochissimo. All’81’ altra possibilità per i giallorossi, Salah spara fortissimo, ma Handanovic è in giornata di grazia. All’84’ a pareggiare i conti ci pensa proprio Nainggolan, che non era nella giornata migliore, servito proprio da Dzeko che aveva fino a quel momento sbagliato di tutto. Il calcio è anche questo. Dopo il susseguirsi di arrembaggi molto pericolosi verso la porta di Handanovic che per poco non hanno provocato il vantaggio per i giallorossi, Orsato, dopo tre minuti di recupero, con il triplice fischio pone fine alle ostilità omologando il risultato di 1 a 1.

La Roma si ferma a otto e esce dall’Olimpico con un pareggio che, contro una rivale per la conquista della zona Champions, può considerarsi anche un risultato positivo per come è andata la partita. Ora sia i giallorossi che i nerazzurri aspettano il risultato della Fiorentina. Chi aveva pensato alla possibilità di agganciare il Napoli al secondo posto, stasera può definitivamente archiviare questo pensiero. Dopo la pausa per la Roma ci sarà il derby un’altra prova importante a cui dovrà necessariamente rispondere con una vittoria se vuole conquistare un posto nell’Europa che conta.