All’Emirates Stadium di Londra il Leicester cade 2-1 contro l’Arsenal e la Premier si riapre. Il “colosso” francese fermato sullo 0-0 dal Lille dopo nove vittorie consecutive.

Roma -Colpo di scena in terra inglese, roba che a Londra e dintorni sembra semplice “routine” a vedere la classifica. Tre squadre nel giro di due punti e ancora dodici partite da giocare. A riaprire tutto è la vittoria dell’Arsenal di Wenger all’Emirates proprio sul Leicester capolista: apre Vardy dal dischetto, pareggia Walcott e chiude i conti Welbeck.

In pieno stile “Gunners”, squadra folle per antonomasia, la gara la decide un ragazzo inattivo da quasi otto mesi per infortunio, entrato da qualche minuto, e al 95esimo scaduto. Tanto rammarico per Ranieri e i suoi ragazzi, ai quali è stata accordata ben una settimana di riposo, soprattutto perché penalizzati dall’inferiorità numeri per circa quaranta minuti. Ne approfitta il Tottenham che si sbarazza, nell’altro scontro diretto di giornata, del Manchester City fuori casa: apre le danze Harry Kane, pareggia Iheanacho, chiude i conti Eriksen. “Spurs” che quindi si ritrovano a soli due punti dalla prima posizione, fermi a pari merito con gli odiati cugini dell’Arsenal, e che possono sperare in un sogno che non si avvera da ben 26 anni. Perde contatto con le prime invece la squadra di Pellegrini che scivola al quarto posto, a -4 dalla coppia delle “londinesi” e quindi a -6 dalla vetta. Ancora male, anzi malissimo, lo United di Van Gaal che cade anche contro il Sunderland ma mantiene la quinta piazza a 41 punti anche se ormai Southampton e West Ham sono indietro di una sola lunghezza. Infine goleade di Liverpool (6-0 al fanalino di coda Aston Villa) e del Chelsea (5-1 al Newcastle).

Passiamo in Spagna dove le prime tre vincono tutte. Il Barcellona esagera contro il Celta Vigo rifilando agli ex ragazzi di Luis Enrique un sonoro 6-1, condito di “rigore a due” con protagonisti Messi e Suarez. I “Blaugrana” recuperano anche la gara contro lo Sporting de Gijon mercoledì sera espugnando “El Molinon” 3-1 (doppietta di Messi e gol di Suarez). Si portano così in vetta con ben sei punti di vantaggio sull’Atletico Madrid dando un pesante ridimensionamento alle speranze di rimonta delle inseguitrici. I “Colchoneros” comunque escono vittoriosi dalla sfida in casa del Getafe: basta un gol di Torres al 2’ minuto per decidere la gara. Il Real Madrid invece si libera dell’Athletic Bilbao grazie al 4-2 firmato da Ronaldo (doppietta), Kroos e Modric.

In Ligue1 continua il cammino del Psg verso il titolo anche se è da segnalare l’inaspettato pareggio interno a reti inviolate contro il Lille. La squadra di Blanc, che lascia fuori nomi importanti in vista dell’impegno in Champions League contro il Chelsea, vinceva da ben nove turni consecutivi e mantiene comunque l’imbattibilità in campionato. Pareggia anche il Monaco, secondo, in casa del Saint Etienne e la distanza rimane di 24 punti tra prima e seconda in classifica. Stesso risultato per il Nizza, terzo, che si mantiene a -6 dal secondo gradino del podio.

Infine uno sguardo alla Bundesliga dove Bayern Monaco e Borussia Dortmund, dopo aver pareggiato entrambe nello scorso turno, tornano alla vittoria rispettivamente contro Ausburg e Hannover96. Perde invece sia il match contro lo Stoccarda che la terza posizione l’Hertha Berlino. A raggiungere a quota 35 punti la squadra della capitale tedesca è il Bayer Leverkusen che, pur faticando, riesce a domare il Darmstadt in trasferta.