In una serata primaverile, ottima per giocare a calcio, all’Olimpico si presenta il Frosinone che occupa la penultima posizione in classifica.

Questo aspetto, per la Roma, non può essere considerato con tranquillità, visto il pareggio contro l’Hellas Verona (fanalino di cosa della Serie A ndr), nella precedente partita casalinga, la prima di Spalletti. Proprio il mister giallorosso ha definito la partita contro il Frosinone “come una finale” a prescindere quindi dalla posizione in classifica degli ospiti. Mister Spalletti ha chiesto ai suoi una prova convincente che possa determinare un nuovo inizio.

Due le novità in campo, gli ultimi arrivati con il mercato di gennaio Stephan El Shaarawy e Ervin Zukanovic che vengono subito schierati titolari a causa degli infortuni patiti in allenamento da Torosidis e Digne. Il mister di Certaldo schiera un 4-3-3 con Zukanovic a sinistra nella linea difensiva e l’ex Monaco sempre a sinistra, ma come esterno alto in linea con Dzeko e Salah. A centrocampo Pjanic-Keita-Nainggolan mentre a centrale difensivo viene schierato De Rossi, a fargli compagnia Rudiger e Manolas. Tra i pali Szczesny. Mister Stellone, dichiaratamente di fede romanista, schiera anche lui un coraggioso 4-3-3 e davanti si affida al tridente Soddimo-D.Ciofani-Dionisi.

Inizia la partita e la Roma si fa subito pericolosa al primo minuto, El Shaarawy impensierisce Leali. Nelle giocate della Roma si notano subito le “verticalizzazioni” che smarcano un rifinitore sulla trequarti. El Shaarawy è molto attivo sulla fascia sinistra, ma è ben controllato, anche energicamente, dall’ex Leandro Rosi. I tifosi del Frosinone sono moltissimi e si fanno sentire molto di più di quelli romanisti (ancora sotto protesta ndr), un grosso handicap per la squadra di Spalletti che sembra giocare fuori casa. Dopo un inizio veemente, i giallorossi trovano grosse difficoltà ad arrivare dalle parti di Leali. Il Frosinone comincia a rendersi pericoloso con azioni molto veloci che mettono in difficoltà la difesa giallorossa. Al 17’ grosso pericolo per Szczesny sventato sulla riga da Manolas che mette di testa in angolo. In pochi minuti gli ospiti tirano tre calci d’angolo. Ma al 18’, improvvisamente, la Roma passa in vantaggio! E’ Radja Nainggolan a siglare il goal dell’1 a 0. Con una azione tanto veloce quanto rocambolesca l’ormai trequartista belga (così lo schiera Spalletti ndr) da terra, con una mezza rovesciata mette la palla nel sacco. Ora i padroni di casa potrebbero dare avvio a quella “spensieratezza” tanta auspicata da mister Spalletti e giocare senza paura del risultato. Ma la paura riaffiora subito, dopo sei minuti dal vantaggio. Al 24', con un’azione velocissima, Chibsah porta avanti la palla, al limite dell’area giallorossa serve D. Ciofani che si libera di Zukanovic e con un diagonale preciso e potente trafigge Szczesny. Punto e a capo per la Roma! Davanti Edin Dzeko continua a non incidere e probabilmente la squadra ne risente. Al 29’ Nainggolan ci prova da 35 metri, ma Leali è bravo a sventare in calcio d’angolo. Al 35’ El Shaarawy serve in area Dzeko, ma il bosniaco non è fortunato, ad opporsi al suo tiro un grande Leali! I centrocampisti giallorossi continuano a cercare con insistenza Dzeko, ma al bosniaco non arrivano palloni giocabili e se arrivano il suo atteggiamento appare abulico. Non incute alcun timore alla retroguardia del Frosinone che riesce a controllarlo tranquillamente. Al 45’, senza recupero, l’arbitro Guida manda tutti negli spogliatoi tra i fischi degli ormai rassegnati tifosi romanisti.

Inizia la seconda frazione di gioco e i tifosi giallorossi al 47’ impazziscono! Stephan El Shaarawy porta di nuovo in vantaggio la Roma, ma lo fa di tacco! Pubblico in delirio! L’assist è di Zukanovic, un goal confezionato in toto da i due nuovi ac1uisti. Dopo il vantaggio, la Roma spinge in avanti per chiudere la partita. Rudiger si mostra molto energico sulla fascia destra sembra trovarsi a suo agio nel ruolo di esterno basso più che centrale come viene schierato solitamente. Al 60’ il Capitano torna in campo, esce Dzeko, ma tra gli applausi. Quello dei tifosi è un segnale importante che dà maggiore fiducia ad un calciatore che sembra bloccato psicologicamente. Per Francesco Totti un’ovazione! Al 63’ una insidiosa punizione calciata da Pavlovic dal limite dell’area giallorossa fa rabbrividire i tifosi romanisti. La Roma non dà l’impressione di riuscire a chiudere la partita, mentre il Frosinone si fa di nuovo pericoloso dalle parti di Szczesny. Al 73’ Spalletti si affida a Maicon, ad uscire per fargli posto é Zukanovic che termina la partita di esordio con la sua nuova squadra. All’83’, servito splendidamente da Totti, Miralem Pjanic chiude la partita. Con un diagonale perfetto batte Leali che nulla può fare. Nei minuti finali c’è spazio anche per Vainqueur che rileva Salah. Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro Guida chiude le ostilità e la Roma conquista la sua prima vittoria del 2016.

Che dire, torna in campo Totti e la Roma torna a vincere! Sarà un caso, ma poi mica tanto se si pensa che il Capitano, con la sua presenza, trasmette sicuramente maggiore sicurezza e fiducia nei propri mezzi ai suoi compagni. Spalletti ora spera di sfruttare questa vittoria per avvicinarsi alla zona Champions League, ma soprattutto di ridare carica ad una squadra che pur essendo piena di campioni non riesce ad esprimersi ed a imporsi. Si tornerà in campo martedì contro il Sassuolo per il turno infrasettimanale e sarà già una sorta di prova del 9, visto il numero che porta la sua maglia, lo sarà anche per Dzeko?

ROMA-FROSINONE 3-1 (1-1)
MARCATORI Nainggolan (R) al 18', D. Ciofani (F) al 24' pt; El Shaarawy (R) al 3', Pjanic (R) al 39' st
ROMA (4-3-3) Szczesny; Manolas, De Rossi, Zukanovic (dal 73' Maicon); Rudiger, Pjanic, Keita, El Shaarawy; Salah (dal 83' Vainqueur), Nainggolan; Dzeko (dal 60' Totti). (Lobont, De Sanctis, Castan, Emerson, Gyomber, Uçan, Sadiq). All. Spalletti.
FROSINONE (4-3-3) Leali; Rosi (dal 60' M. Ciofani) , Ajeti, Blanchard, Pavlovic; Chibsah (dal 76' Gucher), Sammarco, Frara (dal 76' Paganini); Soddimo, D. Ciofani, Dionisi. (Zappino, Bardi, Russo, Diakite, Bertoncini). All. Stellone.


ARBITRO  - Marco Guida di Torre Annunziata (NA)

MARCATORI - Nainggolan (R) al 18', D. Ciofani (F) al 24'; El Shaarawy (R) al 47', Pjanic (R) al 83'
NOTE - Spettatori paganti 6.071, incasso di 286.972 euro. Abbonati 23.728, quota di 574.404 euro. Ammonito Ajeti, Manolas, Dionisi per gioco scorretto.