“Bye Bye Rafa”, dopo mesi di voci e smentite, annessi risultati altalenanti, il Real Madrid cambia la guida tecnica.

Fatale per il tecnico di Madrid il pareggio nel suo Mestalla, teatro di mille battaglie alla guida di quel Valencia che lo lanciò nel “calcio che conta”. Ennessimo risultato deludente, 2-2 finale, simbolo di un amore mai sbocciato tra Benitez e i propri giocatori, forse ancora strettamente legati ad Ancelotti, ma neanche tra l’ex Napoli e la tifoseria dei “Blancos”, abituata a ben altre prestazioni e ben altri numeri: in 18 partite di Liga il Real ha racimolato 37 punti con 11 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte.

Lo scettro dello spogliatoio madrileno passa quindi a Zinedine Zidane nonostante lo scetticismo di una fetta di tifoseria a causa della scarsa esperienza in panchina. Lo stop dei Blancos è seguito da quello del Barcellona, non meno sorprendente, nel derby tutto catalano contro l’Espanyol: 0-0 e parecchio da recriminare per i blaugrana più volte vicini al vantaggio. Ne approfitta quindi l’Atletico Madrid che balza in vetta grazie ad un risicato 1-0 casalingo contro il levante, fanalino di coda della Liga. I “Colchoneros” si trovano adesso a 41 punti, due sopra il Barcellona e quattro sopra il Real Madrid terzo.

Passiamo in Premier League dove il Leicester City pareggiando 0-0 contro il Bournemouth perde la vetta della classifica a discapito dell’Arsenal. Minore lucidità e un pizzico di sfortuna per i ragazzi di Ranieri che vanno più volte vicini al vantaggio sbagliando anche un penalty. Vince invece 1-0 l’Arsenal contro il Newcastle e si porta in testa, in solitaria, con 42 punti. Trionfo in rimonta anche per il Manchester City che nei minuti finali, sul campo del Watford, passa dallo 1-0 al 1-2 grazie alla stupenda rete di Yaya Tourè ( tiro al volo di collo destro) e al raddoppio, dopo due minuti, di Sergio Aguero. Solo un pareggio invece per il Tottenham, al Goodison Park contro l’Everton, che si conferma però quarta forza del campionato. Bene lo United di Van Gaal, che torna al successo dopo ben 6 partite, ultima vittoria targata 27 novembre, all’Old Trafford contro lo Swansea City: degno di nota il gol di tacco di Wayne Rooney. Infine successo anche per il Chelsea di Hiddink (3-0 sul Crystal Palace) e brutta sconfitta in casa del West Ham per il Liverpool di Klopp.

Campionati fermi invece per Germania e Francia: la Bundesliga gode di una pausa invernale di circa un mese, le partite riprenderanno il 22 Gennaio. La Ligue1 invece riprenderà l’8 Gennaio.