Roma - Al quinto minuto del secondo tempo Bayern Monaco-Wolsfburg è sul risultato di 0-1: decide un gol di Caligiuri, tra le file dei bianco verdi. Nella ripresa Guardiola ha cambiato già due giocatori, evidentemente non contento della prestazione offerta dai suoi. Uno dei due cambi, Lewandowski per Thiago Alcantara, passerà forse alla storia come il cambio più azzeccato della storia del calcio. Il centravanti polacco, dopo soli sei minuti di partita sigla il pareggio dopo una bella azione corale sviluppatasi sulla destra.

Quel gol facile, tap-in vincente a pochi passi dalla porta, è solo il preludio al cataclisma che si sta per abbattere sulla difesa, di certo non esente da colpe, del Wolsfburg.

L’attaccante sigla la doppietta solo un minuto dopo, ottimo tiro da fuori area; il terzo gol, tre minuti dopo, nasce da un’azione rocambolesca in cui arriva ben tre volte alla conclusione prima di segnare; il quarto, due minuti di distacco, è per gran parte opera di uno scatenato Douglas Costa che mette in mezzo una palla tesa invitante; il quinto, quattro minuti dopo, è un vero gioiello di tecnica e funambolismo. Una mezza rovesciata perfetta che si va ad insaccare alla destra del portiere. In nove minuti, dallo 0-1 al 5-1 grazie ad uno straordinario protagonista. Cinque gol che tra l’altro valgono il primato: il Dortmund di Tuchel infatti incappa nel primo stop stagionale sul campo dell’Hoffenheim non andando oltre l’1-1. Ne approfitta lo Schalke04 per accorciare le distanze, adesso è a tre punti dai gialloneri secondi, e agguantare la trza piazza battendo 2-0 l’Eintracht. Segnali di vita incoraggianti invece per il Monchengladbach, da pochi giorni sotto la guida del neo tecnico Schubert, che vince la prima gara in campionato: 4-2 in casa contro l’Ausburg e tre punti vitali.

Brutta caduta del Barcellona nella Liga. Il 4-1 subito dal Celta Vigo, tra l’altro sorprendentemente in testa alla classifica con 13 punti, è una debacle pesante per i catalani che schieravano, tra l’altro, la formazione titolare: una perla il primo gol del Celta con Nolito, per il Barcellona il gol della bandiera lo sigla Neymar. Ne approfitta il Real Madrid di Benitez che doma faticosamente l’Atlethic Bilbao, fuori casa, con la doppietta di Benzema: i blancos continuano a non convincere i propri tifosi, per qualità di gioco, ma intanto si portano un punto sopra al Barcellona a pari merito con il Celta Vigo e il Villareal. Bene anche l’Atletico Madrid che batte 2-0 il Getafe al Vicente Calderon e agguanta la squadra di Luis Enrique a 12 punti. Infine continua l’incubo del Siviglia che perde ancora, stavolta 2-0 sul campo della neopromossa Las Palmas: anche la panchina di Emery comincia a scricchiolare.

Spostiamoci quindi in Francia dove il Psg torna finalmente alla vittoria: finisce 3-0 l’incontro dei parigini contro il Guingamp in cui trovano la via del gol sia Ibrahimovic, primo gol stagionale, che Di Maria, al secondo dopo quello siglato all’esordio in Champions con la nuova maglia. Segue ad un punto la corazzata della capitale il Saint Etienne, 16 punti, che espugna lo stadio del Troyes con un risicato quanto mai efficace 1-0. A sorpresa tiene il passo delle big il Rennes che però non va oltre l’1-1 sul campo del Gfc Ajaccio. Bene il Lione che s’impone 2-0 sul Bastia e vola a 12 punti, quarta piazza insieme a Stade Reims, Caen e Angers. Subito dietro, a 11, il Monaco che vince 3-2 fuoricasa contro il Montpellier. Male il Marsiglia che ottiene solo un pareggio sul campo del Tolosa e rimane a metà classifica con 8 punti. La giornata si chiuderà con Lille-Nantes che si giocherà martedì 29 settembre.