Scritto da Alessandro Maria Savoia

Inizia il rush finale per la stagione di Premier League. Mancano infatti solo sei giornate alla conclusione del massimo campionato d’oltremanica con il Chelsea saldamente in testa.

Nella 32esima la squadra di Mourinho s’impone a fatica sul Qpr ,grazie al gol di Fabregas , nell’ennesimo derby di Londra. i Blues sono lanciatissimi con 7 punti di vantaggio sull’Arsenal, ormai secondo stabilmente.

Proprio i Guners rappresentano la vera sorpresa di fine stagione, una rimonta incredibile partita dopo l’eliminazione in Champions, e stavolta escono vittoriosi dall’ostico campo del Burnley squadra in piena lotta retrocessione.

A seguire il vero “match clou” di questo turno, il derby di Manchester che sancisce non solo il netto ritorno dei Red Devils nelle zone alte della classifica ma anche il sorpasso ai danni dei cugini del City, in piena caduta libera. Partita spettacolare che finisce 4-2 davanti ad un Old Trafford da giramento di testa: il mattatore della gara è Juan Mata, ormai tornato in pianta stabile tra i titolari di Van Gaal. La squadra del tecnico olandese è adesso terza ad una sola lunghezza dai Gunners di Wenger, il Manchester City rimane quarto a ben quattro punti dai cugini. Bene anche il Liverpool che vincendo a Newcastle rimane aggrappata al treno per la Champions.

Passiamo in Spagna dove la Liga riceve l’ennesimo scossone: il Real si porta a -2 dal Barcellona capolista e riapre un finale di stagione che pareva scritto. I Blancos passeggiano al Bernabeu contro l’Eibar: nel 3-0 finale stranamente la firma di Cristiano Ronaldo, arrivato a quota 300 gol con la maglia del Real anche secondo i più pignoli, Benzema e Jesè Rodriguez. Non vanno oltre il 2-2 sul campo del Siviglia invece i blaugrana di Luis Enrique, attaccato dalla stampa per alcune sostituzioni poco comprese da molti tifosi: chiedere a Neymar se fosse contento di uscire dopo aver fatto, probabilmente, la migliore prestazione della stagione. Passo falso anche per l’Atletico di Simeone, prossimo avversario del Real Madrid in Champions, che pareggia sul campo del Malaga. Il Valencia,quarto, dista solo un punto.

 

Giornata a metà invece in Francia dove Psg e Lione, rispettivamente prima e seconda della classe, giocheranno solo martedì 28 Aprile e mercoledì 15 Aprile. Dietro però assistiamo ad un'altra rimonta che ha dell’incredibile ovvero quella del Monaco, impegnata nei quarti di Champions League contro la Juventus.

 

La squadra di Jardim, protagonista di un avvio di stagione da brividi, più vicina alla retrocessione che all’Europa, va a vincere 3-0 in casa del Caen e si ritrova al terzo posto complice il tonfo del Marsiglia di Bielsa. La squadra del Loco infatti pare aver finito le risorse per coltivare un sogno “titolo” che aveva stuzzicato molti romantici del pallone. La sconfitta a Bordeaux sancisce con ogni probabilità la fine della corsa e lo scivolone alla quarta piazza della classifica.

 

Infine la Bundesliga dove a far discutere, più della marcia trionfale del Bayern Monaco, è il nervosismo tra le file dell’Amburgo, fanalino di coda del campionato e sconfitto 2-0 in casa dal Wolsfburg.

 

Secondo alcune indiscrezioni nell’intervallo si sarebbe scatenato il vero e proprio putiferio tra alcuni giocatori dell’Amburgo con tanto di lancio di oggetti: testimoni anche gli avversari che avrebbero sentito tutto dal proprio spogliatoio. La situazione dell’Amburgo pare essere disperata, quella del Wolsfburg invece del tutto rosea: i prossimi avversari del Napoli in Europa League sono saldamente secondi in classifica e con la qualificazione alla prossima Champions ben in tasca. Davanti a loro, dieci punti sopra, il Bayern continua a vincere e a convincere ma questa non è neanche più una notizia.

 

 

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