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Prima del minuto 82 la Roma perdeva contro la squadra ultima in classifica, con la peggiore differenza reti e che da 22 turni consecutivi prendeva almeno un goal.

Roba da non crederci, i giallorossi, un minuto prima, all'81', erano praticamente sotto scacco nei confronti dei granata della Salernitana che, con merito e con una buona organizzazione di gioco, stavano per riuscire nell'impresa di prendere tre punti all'Olimpico! Ma cosa è successo poi all'82'? E' successo che la Roma si è svegliata dal torpore che l'ha pervasa per quasi tutto il tempo della partita fino a quel momento.

Nel minuto del risveglio, uno straordinario goal di Carles Pérez ha consentito alla squadra di Mourinho di credere nella possibilità di ribaltare il riisultato della partita. Solo tre minuti dopo, all'85', Smalling realizza il goal della vittoria ormai insperata dei giallorossi. Per i 65.000 tifosi romanisti, tantissimi per una partita non di cartello, è la fine di un incubo.

Nel post partita Mourinho, sollecitato dai giornalisti che sottolineavano la poca convinzione e uno scarso rendimento da parte dei suoi giocatori, dà la colpa alle partite del giovedì, annoverando nel gruppo delle squadre che poi crollano fisicamente e psicologicamente la domenica successiva anche la squadra di Gasperini (Sassuolo - Atalanta 2 a 1 ndr). Ma non si è vista solo la stanchezza in campo, anzi, a proposito di giocatori stanchi forse sarebbe stato il caso di utilizzare dall'inizio quei giocatori che poi nei minuti finali hanno fatto la differenza. Ma conosciamo Mourinho come un fervente sostenitore della regola "squadra che vince non si cambia", forse però, anche per motivare quei calciatori che risiedono spesso in panchina, vedi Carles Pérez, un'occhiatina in più o magari un'attenzione maggiore potrebbe anche riservarla a coloro che poi gli evitano di fare brutte figure.

Ma ora occhi puntati a giovedì prossimo, dalla fredda Norvegia arriva il Bodo, ad attenderlo Mourinho, i suoi calciatori e 70.000 spettatori, tutti vogliosi di riscatto, ma soprattutto di conquistare la semifinale di Conference League!