Scritto da Bruno Bertucci

L'Arechi di Salerno era una bolgia, cori e torce per uno dei più grandi dell'epoca contemporanea: Frank Ribery vestirà la camiseta amaranto della Salernitana.

Dalla Champions League sollevata con il Bayern Monaco alla lotta per non retrocedere il passo è breve ma neanche troppo, perché una carriera costellata di trofei e di classe cristallina non può essere solo un fulmine a ciel sereno.

Ribery a 38 anni rappresenta per i bambini campani quel senso di speranza che, a volte, si perde in questo settore. Il calcio è della gente, ci raccontavano pur di denigrare la Superlega salvo poi fare acquisti faraonici solo oer dimostrare di poter comandare con il Dio Denaro.

Dal Boulogne all'Alès gurando per Brest e per Metz prima di arrivare ad Instambul, sponda Galatasary; in Turchia si fa notare ma viene mandato in prestito al Marsiglia dove comincia ad esplodere. La bomba viene sganciata definitivamente al Bayern Monaco dove comincia a scrivere la leggenda di Monsier Frank Ribery. Il passaggio alla Fiorentina di Commisso è il preludio di cosa ha scatenato e smosso quest'estate. L'esterno ha voluto fortemente la Serie A, scartando a priori il ritorno nella terra turca e le mete esotiche come il Qatar.

Il calciatore è stato offerta alla Sampdoria ed al Milan, con un secco no delle compagini italiche salvo poi essere proposto alla Lazio di Claudio Lotito che ha chiuso la porta con eleganza ma solo per lasciare lo spiraglio campano aperto. L'unico vero scoglio, a questo punto, si chiamava Hellas Verona ma il milione e mezzo offerto dalla dirigenza amaranto ha convinto il transalpino. I 500 mila euro di bonus arriveranno, invece, in caso di promozione e di un raggiungimento minimo di presenze (più del 75% dei match ufficiali disputati dalla Salernitana). Per fare un confronto con i compagni di squadra, il neo-acquisto Simy guadagnerà 700 mila euro a stagione. L'investimento del nuovo numero 7 potrebbe essere interamente ripianato solamente dal merchandising, basteranno 26 mila magliette ufficiali della Salernitana con il nome di Ribery per ottenere il fatidico break even point.

I due Store ufficiali a Salerno si aspettano un aumento sostanziale del fatturato, vista la promozione in Serie A e la camoagma acquisti dignitosa. La questione sponsor, invece, potrebbe ottenere un sostanziale miglioramento con l'arrivo del francese vista la presenza massiccia di aziende autoctone nelle proprie partnership. Come sappiamo la Zeus fornisce il materiale tecnico, il gruppo Rainone al momento è il Top Sponsor, insieme alla Infront. Insomma l'arrivo di Ribery è un investimento oculato, anche i social stanno beneficiando di questo matrimonio; il profilo Instagram della Salernitana consta di circa 83mila follower mentre l'ex Galatasary ne ha 6.1 milioni.

Da vedere se tutto ciò si trasformerà in un vantaggio competitivo anche, e soprattutto, dal punto di vista agonistico. 

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