Scritto da Bruno Bertucci

Il valzer degli attaccanti partito con la cessione di un certo Leonel Messi al Paris Saint Germain, ha scatenato i dirigenti di mezza Europa.

Mbappè che chiede la cessione al Real Madrid, parigini che rifiutano le maxi-offerte e propongono rinnovi faraonici (rifiutati dal francese), Aguero che storce il maso ai blaugrana che chiedono Cavani ad uno Unoted impegnato a convincere Cristiano Ronaldo ad accasarsi all'Old Trafford e la Juventus?

I bianconeri, convinti a cedere CR7, hanno provato fino all'ultimo a prendere Mauro Icardi ma le pretese del PSG erano troppo elevato, oltre al rapporto incrinato tra le due dirigenze. A questo punto i reds hanno proposto Edinson Cavani alla Vecchia Signora che per due motivi hanno declinato l'offerta; il primo motivo risiede nel tentativo ostracista di portare Maurito a Torino, fino all'ultimo minuto ci sono stati dei tentativi falliti mentre l'età anagrafica del Matador ha fatto il resto. Insomma, i bianconeri oltre ad aver preso Kean volevano chiudere un top player in avanti ma il sogno Cavani (cercato anche in passato) è svanito sul nascere.

L'ex Napoli aveva espresso la volontà di rimanere a Manchester, prima dell'arrivo di Ronaldo, ed il rinnovo fino al 2022 era una prova lampante. A Gennaio, dunque, si riaprono scenari con gli Agnelli e Cherubini che devono decidere se fare l'assalto conclusivo per Icardi o se virare su Cavani. 

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