Il gioco del tecnico Paulo Fonseca si basa sui movimenti geometrici e sulle trame offensive ben definite dalla precisione e dall'accortezza dei passaggi effettuati; più passaggi vengono recapitati a destinazione e migliore sarà la propensione in avanti della compagine giallorossa.
La redazione di MatchNews.it ha analizzato i dati di Sofa Score Analyst per approfondire suddetta tematica andando a sviscerare i risultati ottenuti da questo studio. Le percentuali si riferiscono al numero totale di passaggi effettuati dagli atleti presi in esame, quindi un numero più elevato non per forza si traduce in efficacia ed efficienza. Al primo posto, con 52 passaggi riusciti e l'87% di precisione totale, troviamo Roger Ibanez. Il difensore centrale è colui che riesce a fornire il miglior ausilio ai compagni in termini quantitativi ma dati alla mano solo 8 pass su 10 vanno a buon fine.
Al secondo posto Gianluca Mancini con 51 passaggi ed una percentuale che si aggira sull'89% mentre sul gradino più basso del podio troviamo Jordan Veretout (38 passaggi e 88% di riuscita). Se andiamo ad analizzare, invece, la riuscita di queste trame al primo posto si piazza Chris Smalling (91%), al secondo posto Villar (90%) a pari merito con Diawara (90%) ed al terzo posto Mancini (89%). I giocatori, invece, che commettono più errori sono: Borja Mayoral (9 passaggi riusciti, 78%), Edin Dzeko (11 passaggi, 69%) e Pau Lopez (19 passaggi, 76%). Paragonando queste statistiche a quelle apprese da Understat.com riscontriamo risultati diversi per quel che concerne gli assist con alcuni giocatori che sembrano trasformarsi quando sentono profumo di porta avversaria. MKhitaryan è il giocatore più efficiente da questo punto di vista avendo dispensato 8 assist (a fronte di un xA di 7.27), subito dietro troviamo Lorenzo Pellegrini con 6 assist (ma un expected assist di 6.17) e Rick Karsdorp con 5 assist (xA di 4.35). Pellegrini, Mkhitaryan e Spinazzola sono, inoltre, i tre giocatori che hanno la media più alta di passaggi decisivi a partita. Un altro dato importante è quello riguardante i lanci lunghi a partita, andati a buon fine; Bryan Cristante grazie alla nuova posizione ideata dal tecnico Fonseca è il migliore con 4 palle lunghe a match, seguono Ibanez (3.5) e Mancini (3.2).
Tutti questi numeri portano ad una conclusione: il gioco della Roma è più che corale e ci sono delle zone del campo in cui la palla deve essere impostata in un certo qual modo. Con la difesa a 3 il terzo centrale deve essere in grado di impostare dal basso per poi costruire l'azione sia sulle corsie esterne che sulla trequarti; in avanti l'apporto dell'attaccante è fondamentale perchè in fase di costruzione del gioco permette alle ali di avanzare, oppure, ai trequartisti di inserirsi. Appoggio-via, questa è la mansione fondamentale dei due bomber capitolini, in un certo senso la poca concretezza sotto porta deriva anche, e soprattutto, da questi movimenti. Chapeau ai difensori.
