La sosta per le nazionali è da sempre croce e delizia per tutti gli appassionati di calcio ed è un'opportunità per tirare un po' di risultati, seppur parziali, per proseguire il cammino agonistico nel migliore dei modi andando a migliorare gli aspetti idonei al cosiddetto salto di qualità. 

Noi di Matchnews siamo andati a studiare alcune statistiche tattiche della Roma di Paulo Fonseca, grazie ai dati forniti dal portale understat.com. Il tecnico portoghese, come è ormai noto, predilige il 3-4-2-1 ed i capitolini sono scesi per ben 2392 minuti in campo con questo schieramento (seppur alcuni ben pensanti pensino che i moduli non servano assolutamente a nulla); con questo asset i giallorossi hanno 47 reti su 51 totali (gli altri 4 centri con il 4-2-3-1) ma con un xG superiore che si aggira sui 50.65 e ben 358 tiri.

Questi numeri ci fanno capire che solo il 13% dei tentativi è diretto alle spalle dell'estremo difensore centrale ed è qui che la Roma dovrà migliorare, d'altro canto possiamo affermare per certo come schierando due attaccanti, invece di una punta, non ha mai segnato tirando anche meno (solamente 20 volte). Il punto nevralgico della gara è quell'intervallo di tempo che va dal 16esimo al 30esimo, frazione temporale in cui i capitolini sono andati a segno 12 volte contro le 9 dei primi e degli ultimi 15 minuti. Il dato confortante è quello concernente gli expected gol della prima mezz'ora che si attestano sul 18.22 contro le effettive reti, ovvero 21.

Andando ad approfondire i movimenti e le risoluzioni offensive possiamo sottolineare come di 229 tiri dentro l'area solo 30 sono andati a buon fine (il 13%) perfettamente in linea con i gol totali in campionato ma se andiamo ad osservare i tiri da oltre la trequarti si denota un'efficienza migliore: il 35% dei tentativi gonfia la rete, ovvero più di 1 tiro dalla distanza su 3. Fonseca è molto bravo ad insegnare la virtù della calma ai propri giocatori e questo si riflette anche sulla velocità d'azione dei suoi in fase propositiva, quando il ritmo è nella norma sono stati siglati 30 centri, statistiche che hanno una flessione man mano che il ritmo gara si alza. La questione inerente ai calci piazzati e da fermo è, invece, assolutamente da migliorare; tralasciando i 6 rigori segnati su 6 nessun centro viene da calcio di punizione (con ben 20 tentativi, 11 diretti e 9 indiretti) ma la storia recente della squadra ha fatto sì che neanche gli xG fossero elevati (di poco superiore all'1). Da corner ci si attesta sugli 8 gol a fronte di 68 tentativi con un xG di 8.92.

Il capocannoniere in campionato rimane Jordan Veretout con 10 gol in 24 presenze ed un xG di 8.16, seguono Mkhitaryan (9 reti in 25 match giocati ed un xG di 9.84) e Dzeko (7 centri in 20 presenze ed un xG di 11.24); per quanto riguarda gli assist Mkhitaryan è in testa alla classifica con 8 passaggi (ed un xA di 7.24), Pellegrini si conquista la medaglia d'argento con 6 assist ed un xA di 6.16 e Karsdorp, sul gradino più basso del podio, con 5 assist e 4.35 xA. Per concludere la Roma deve assolutamente migliorare in fase di conclusione e diventare più opportunista sotto porta, le statistiche danno un xG di 56.76 a fronte di sole 50 reti segnate e riuscire ad essere più incisiva in fase di offesa quando i ritmi si alzano. Non possiamo, però, concludere che il lavoro del tecnico portoghese sia più o meno in linea con le aspettative.