Scritto da Bruno Bertucci

Quando sulle nostre frequenze riusciamo ad avere personaggi di spicco ed influenti, questi fogli bianchi si trasformano in quadri colorati. Siamo stati felicissimi di aver avuto ospite ai nostri microfoni, per la seconda volta, Massimo Mauro. Ex-giocatore di Serie A e giornalista sportivo, adesso è impegnato nel sociale insieme al suo amico Gianluca Vialli. Di seguito riportiamo la nostra intervista:

MN: Nel ringraziarLa per la Sua disponibilità Le chiediamo se questa ripresa può riservare delle sorprese in campionato.
MM: Assolutamente nessuna sorpresa, Juventus e Lazio hanno ripreso da dove avevano lasciato e sono le due forza del nostro campionato.

MN: La Juventus è ancora la squadra da battere?
MM: Certamente, la Juventus è ripartita fortissima ed è la favorita per lo scudetto.

MN: Quali sono i giocatori più in forma in questo periodo?
MM: Mi vengono in mente Dybala e Cristiano Ronaldo per la Juventus, Luis Alberto e Caicedo per la Lazio. Nel Milan, invece, Calhanoglu e Bonaventura mi sembrano i più in forma della squadra. Il Napoli, anche, è partito molto bene in particolar modo con Mertens ed Insigne.

MN: Chi ha visto più sottotono, invece?
MM: La Roma sta andando un po' in difficoltà, ha perso il passo Champions anche perchè davanti a lei ha una grande Atalanta, non penso ormai riesca a qualificarsi.

MN: Nelle Coppe europee cambieranno gli equilibri delle italiane?
MM: Tra le italiane il compito più complicato appartiene alla Juventus che deve vincere contro il Lione per 2 gol di scarto. L'Atalanta, invece, è messa molto bene. Per il prossimo anno i primi 4 posti sono già delineati: Juventus, Lazio, Inter ed Atalanta.

MN: Sappiamo del Suo grande cuore dal punto di vista sociale e La ringraziamo da parte di tutta l'Italia ed in particolare dei calabresi per aver regalato il mammografo all'ospedale Pugliese di Catanzaro. Quali altri progetti ha con la Onlus insieme al suo amico Vialli?
MM: Con la nostra ONLUS contribuiamo alla ricerca per la SLA ed abbiamo regalato una grande opportunità con questo mammografo. Vogliamo contribuire concretamente affinchè le donne calabresi si curino al Pugliese di Catanzaro che è un'eccellenza e non vadano in giro per l'Italia. Venerdì inauguriamo questo macchinario e siamo molto felici.

MN: Le squadre calabresi riusciranno a dare quel quid in più per lasciare il segno nel campionato italiano?
MM: E' complicato concorrere contro il calcio del Nord. Le squadre calabresi possono fare miracoli e giocare un grande calcio ma impensierire i top club è molto difficile. Siamo nell'epoca dei fatturati.

MN: Secondo Lei, il calcio dovrebbe avvicinarsi di più al territorio?
MM: Assolutamente si, il calcio deve avvicinarsi di più al territorio e deve farsi amare molto di più, soprattutto da parte di chi lo pratica. La gioia di praticarlo non è più come una volta, anche perchè adesso c'è solo voglia di diventare professionisti e questo è un male per tutto il movimento calcistico. Lo sport per tutti è un concetto fondamentale.

MN: La ringraziamo ancora per la disponibilità e per il suo contributo nel sociale. Un saluto per i lettori di MatchNews?
MM: Un saluto a tutti i lettori di MatchNews, rispondo alle vostre domande sempre con piacere.


Ci teniamo a ringraziare nuovamente Massimo Mauro per la sua disponibilità, non è da tutti lasciare un contributo così importante dal punto di vista sanitaro e sociale; dopo aver inciso sul campo di calcio e nelle televisioni degli italiani ha deciso di scrivere una nuova storia per il benessere della cittadinanza. Chapeau!

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