È il momento di far disquisire gli esperti di talune importanti faccendo che stanno mietendo vittime in tutto il globo.

Società come la Lazio stanno tentando di crearsi un appeal rivoluzionario, puntando il dito contro chiunque non segua quel filone di pensiero. Diaconale e Lotito hanno litigato, dapprima, con Marotta per poi passare a Cairo e Cellino. La mossa poco elegante del responsabile della comunicazione biancoceleste é arrivata a tal punto da criticare gli allenamenti casalinghi di Cristiano Ronaldo.

Ultimo l'attacco a Rezza reo di non essere convinto nel voler riprendere un campionato che, ormai, non suscita nessun interesse. La Lazio per la prima volta negli ultimi anni è veramente vicina alla vetta della classifica ma ciò non arroga il diritto di forzare psicologicamente la mano in questo modo. La squadra sta giocando bene ed ha dimostrato di giocare uno dei calci più belli di tutto lo Stivale ma al momento della sosta obbligata è comunque al secondo posto e fuori dall'Europa League. La stagione di Simone Inzaghi ha avuto una svolta decisiva dopo il match contro l'Atalanta e dopo quel pareggio strappato con i denti.

Ci si augura che tra presidenza e dirigenza non rovinino il buon lavoro della compagine bianco-celeste con sproloqui da bar. Diaconale e Lotito contro tutti ed avversi del buon senso. La Lazio ha meritato il secondo posto sul terreno di gioco, rendendo orgogliosa una tifoseria che attendeva e desiderava certe posizioni; che non si rovini tutto ciò...