Scritto da Marco Bartalotta

E’ la partita degli ex, all’Olimpico è di scena il Cagliari di Olsen, Luca Pellegrini, ma soprattutto di Radja Nainggolan annunciato con entusiasmo dallo speaker e accolto dal pubblico con una vera e propria ovazione.

In una giornata dal clima decisamente estivo, mister Fonseca schiera dal primo minuto Niccolò Zaniolo. In difesa Smalling è preferito a Fazio che siede in panchina mentre a centrocampo il mister portoghese schiera Diawara-Veretout-Cristante. Unica punta Dzeko coadiuvato nella veste di incursore da Justin Kluivert che sta facendo molto bene in questa prima parte della stagione.

Difesa giovanissima, a parte Kolarov con Spinazzola a destra e Mancini al centro, tra i pali viene confermato Pau Lopez. Il Cagliari, parte con una formazione molto rocciosa. Oltre agli ex, con la voglia di fare bella figura all’Olimpico, mister Maran schiera in attacco “el cholito” Simeone decisamente rinvigorito dalla stima che il mister dimostra nei suoi confronti.

Inizia la partita. Prima occasione all’8’ per la Roma con Zaniolo che dall’area piccola in mezza rovesciata batte a rete, Olsen c’è e mette in angolo. Le due squadre appaiono molto corte e guardinghe, un chiaro segnale di rispetto reciproco. Le trame difensive del Cagliari sono molto strette, i giallorossi fanno fatica a penetrare negli spazi, le occasioni di battere a rete si limitano nei calci piazzati. Al 24’, calcio di rigore per il Cagliari dopo verifica VAR per fallo di mano di Mancini in area di rigore. Dal dischetto Joao Pedro realizza il vantaggio per i sardi. Per i giallorossi partita in salita. Le manovre giallorosse risultano sterili, sembrano mancare le linee di gioco come già si è visto nelle precedenti partite. Al 30’ sostituzione per i giallorossi, fuori per infortunio Diawara, in campo il giovanissimo Antonucci. Nello stesso minuto la Roma improvvisamente pareggia! Dopo una sgroppata sulla destra di Justin Kluivert che mette un invitante pallone al centro, il capitano sardo Ceppitelli poggia involontariamente in rete spiazzando Olsen. Dopo il goal la Roma riacquista vigore e fiducia e si mette a caccia del vantaggio. Al 37’ Incursione centrale di Dzeko e sinistro da dentro l'area che Olsen appoggia in calcio d'angolo! L’arbitro Massa, dopo cinque minuti di recupero, manda le due squadre negli spogliatoi.

La seconda frazione di gioca inizia senza variazioni per entrambe le squadre. Subito un’occasione per i giallorossi con Zaniolo, ma Olsen mette in angolo l’insidioso tiro al volo del romanista. I giallorossi nei primi minuti della ripresa si muovono con molta energia e disinvoltura con una propulsione offensiva superiore a quella del primo tempo. Al 54’ è ancora Zaniolo che con un tiro radente fa la barba al palo della porta avversaria. La Roma pressa il Cagliari e schiaccia la squadra sarda nella propria metà campo, ma le conclusioni verso la porta difesa da Olsen sono rare. Al 73’ Zaniolo impensierisce con un diagonale i tifosi sardi, ma Olsen, con la forza dell’ex, respinge con i piedi e sventa il pericolo. Al 76’ esce dal campo Radja Nainggolan con gli applausi di tutto l’Olimpico, momento di grande emozione. Al 77’ occasione per la Roma. Ad un tiro piazzato calciato da Kolarov, segue un colpo di testa di Cristante che sfiora il palo con Olsen che riesce solo a guardare la traiettoria. Al 90' un giallo nell'area di rigore sarda. Va in goal Kalinic entrato nel corso della ripresa, ma l'arbitro Massa annulla facendo scaturire la rabbia di tutto lo stadio assegnando un calcio di punizione a favore degli ospiti. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro chiude le ostilità tra i fischi, tutti indirizzati a lui.

Ancora un pareggio per i giallorossi, un punto che muove pochissimo la classifica e che vede la squadra di mister Fonseca allontanarsi ulteriormente dalla vetta. Le squadre avanti in classifica volano. Nonostante un buon calendario di inizio campionato (domenica prossima Sampdoria Roma), i giallorossi non riescono a decollare, complici anche i gravi infortuni capitati in questa prima fase della stagione ai suoi giocatori. Purtroppo, dopo Zappacosta, si teme un grave infortunio anche per Diawara. Il centrocampo è letteralmente decimato. Gli impegni si moltiplicano e in queste condizioni sarà veramente difficile trovare i risultati.

 

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