Scritto da Alessandro Maria Savoia

Roma, 27 Luglio - Siamo quasi al giro di boa di questo mercato estivo e possiamo iniziare a fare un bilancio riguardo la situazione internazionale. Certo, è vero che un mese di trattative all’orizzonte sia un periodo di tempo quasi interminabile, contando tra l’altro che il calcio moderno predilige sempre di più le cosiddette “trattative lampo” ,in un mercato che si muove sempre più freneticamente grazie all’effetto “domino” che una sola trattativa può scatenare in ogni angolo del globo calcistico.

Di certo chi non ha aspettato tanto a sfoderare i colpi più prestigiosi sono Barcellona e Real Madrid: in Spagna assistiamo ad una vera e propria corsa agli armamenti dei due colossi iberici. Ha cominciato il Barcellona con l’acquisto di Suarez per un costo complessivo di circa 90 milioni di euro tra cartellino e bonus, facendosi beffe della squalifica fino agli inizi di Novembre. Blaugrana che avevano già bruciato tutti per Rakitic lasciando andare quel Fabregas che tanto aveva voluto tornare a casa senza però aver lasciato ricordi indelebili ai tifosi di Messi&co. Le risposte da Madrid sono arrivate veloci e spietate: Kroos, 25 milioni più un contratto faraonico da 6 milioni a stagione, e soprattutto quel James Rodriguez che ha incantato il mondo in Brasile, 75 milioni arrivano nel Principato di Monaco mentre al colombiano vanno 7 milioni all’anno per sei stagioni.

A vedere i numeri sono trattative pazzesche che tutte e due i club, mostrando quel lato “umano” di ogni società chiamato “bilancio”, hanno cercato di coprire lasciando partire qualche tassello: via Fabregas, come già detto, e Sanchez, direzione Londra, per i blaugrana ; Morata, Juventus, e Casemiro, Porto, con Di Maria e Khedira che hanno già le valigie pronte per i blancos. Lotta a due quindi, quella che si prospetta nella Liga BBVA, con l’Atletico, campione in carica, costretto a lasciar andare Diego Costa,Courtois e Felipe Luis al Chelsea, e portando al Calderòn Mandzukic dal Bayern Monaco, 20 milioni di euro, Siqueira e Oblak dal Benfica: per ora appare un mercato, quello colchonero, poco convincente ma guai a sottovalutare Diego Simeone. A Parigi, dopo aver acquistato David Luiz prima del Mondiale per circa 60 milioni di euro, il mercato appare in una situazione di stallo: il fair play finanziario è una spada di Damocle da tenere d’occhio e adesso anche a Parigi hanno compreso di dover vendere qualcuno per fare cassa. Sulla lista dei partenti Lavezzi,Pastore e magari il giovane Lucas , ma non si faranno grandi sconti. Superando la Manica si arriva al vero e proprio mercato dei sogni: in Inghilterra si gode di una serie di congiunzioni economiche ed astrali tali da definire questo calciomercato un’età “dell’oro”. Il Chelsea ha comprato mezzo Atletico Madrid: Courtois,Diego Costa e Felipe Luis. Ha acquisito Fabregas, colpo da 40 milioni di euro, tutto grazie alle cessioni di David Luiz e Demba Ba, più grazie ai soldi incassati dal primo che dal secondo. “Mercato chiuso” dice Mourinho ma ci credono in pochi. A Liverpool ancora contano i soldi incassati dal Barcellona per Suarez e hanno la chiara intenzione di sfruttarli al massimo: per adesso gli acquisti sono Lambert e Lallana, Southampton, Emre Can, B.Leverkusen, e Markovic, Benfica. Di sicuro non si fermeranno a questi, qualcuno vocifera di un interesse per Vidal e Pogba e di certo i soldi non sarebbero un problema. E neanche a Manchester la disponibilità economica è un problema. Lo United di Van Gaal ha tutta l’aria di voler tornare fortissimo: dentro Shaw, Southampton, e Ander Herrera, A.Bilbao. Il colpo migliore però rimane la sponsorizzazione Adidas a partire dalla prossima stagione che in dieci anni porterà nelle casse dei Red Devils circa un miliardo di euro: si salvi chi può. Sponda Citizens ancora il fair play finanziario a dettare legge: dentro Sagna, parametro zero, Caballero, Zuculini e Mangala.Fuori, per adesso, solo il povero Lescott, già ai ferri corti col West Bromwich dopo appena due settimane di ritiro. Per comprare qualcun altro bisogna cedere, realtà a cui non sono tanto abituati neanche all’Etihad Stadium. Capitolo Gunners, Wengere non si potrà lamentare del mercato durante la prossima stagione: arrivati Sanchez, Barcellona per circa 38 milioni di euro, Debuchy, Newcastle, e Campbell, rientro dal prestito all’Olimpiakos. Trattative in corso per Khedira e Casillas, tifosi dell’Arsenal che possono sognare in grande. In Germania invece ancora poco movimento: Il Borussia Dortmund ha acquistato da tempo Immobile, 19 milioni in totale, Ramos, Hertha Berlino, e Ginter, Friburgo. L’addio di Lewandowski si è finalmente consumato a favore dei rivali del Bayern. Proprio il Bayern appare il più placido tra le grandissime d’Europa: dentro l’attaccante polacco e l’esterno Bernat, fuori Toni Kroos e il croato Mandzukic. Dall’esterno però si ha l’impressione di un felino pronto a scattare con un colpo a sorpresa, soprattutto in difesa, per garantire a Guardiola un’ottima protezione al proprio attacco stellare.

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