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La Serie A non chiude per le feste. All’Olimpico nell’ultimo turno di campionato dell’anno, arriva il Sassuolo.

Squadra a cui mister Di Francesco è molto legato. Il tecnico giallorosso schiera ancora la coppia Dzeko-Shick coadiuvata da Perotti. A centrocampo fuori Strootman, che siede in panchina, e occasione per l’ex Pellegrini. Confermati Capitan De Rossi e Nainggolan. In difesa niente di nuovo, tra i pali Allison. Nel Sassuolo, guidato da Iachini, spiccano in avanti il temibile Falcinelli e l’ex Politano con la voglia di dimostrare quanto di meglio è capace di fare.

Inizia il match con la Roma subito avanti. Dopo solo dopo 39”, la prima occasione con Dzeko, ma il suo tiro al volo supera abbondantemente la traversa. Il Sassuolo si muove bene in campo anche perché reduce dalla bella vittoria casalinga contro l’Inter di Spalletti. I giallorossi evidenziano ancora difficoltà nella finalizzazione delle azioni. Nonostante molto ben messi in avanti non riescono a preoccupare Consigli. Particolarmente Schick non sembra ancora entrato nei meccanismi di gioco impartiti da mister Di Francesco. Dzeko invece deve fare i conti con le sue polveri bagnate, il bomber nella seconda parte di questo turno di andata del Campionato non è stato brillante come nella prima parte. Al 32’ però ci pensa Pellegrini a portare in vantaggio i giallorossi. Sulla sinistra solita incursione di Perotti che mette al centro, velo di Schick e successivo assist di Dzeko per Pellegrini che con un piattone supera facilmente Consigli. E’ il goal dell’ex, è il goal dell’1 a 0 per la Roma! Dopo il vantaggio i giallorossi cercano subito la rete del raddoppio, ma anche il Sassuolo reagisce e, in più di qualche occasione, si presenta molto determinato nei pressi di Allison. Ma il tempo si chiude con la Roma in vantaggio e senza recupero.

La seconda frazione di gioco si apre con una sostituzione nella squadra giallorossa, fuori Manolas per un lieve infortunio, in campo Juan Jesus. Tre minuti dopo esce anche Schick per far posto ad El Shaarawy. Al 56’ azione personale di Nainggolan, ma quando batte a rete Consigli c’è.  Al 57’ pericolosa azione del Sassuolo, Ragusa s’invola sulla fascia destra ed arriva fino all’area giallorossa, ma quando è il momento di battere a rete non è lucido e la palla vola alta sopra la traversa. Gli ospiti cominciano ad impensierire la retroguardia giallorossa con giocate sempre più pressanti. La difesa giallorossa prende le misure ma neanche poi tanto, i tifosi manifestano apprensione. Al 71’ viene annullato alla Roma un goal di Dzeko con l’ausilio del VAR per posizione irregolare dello stesso Dzeko. Il fuorigioco è millimetrico, ma c’è. Al 78’ arriva la beffa per la Roma. Da un’azione di Politano e Peluso sulla fascia sinistra scaturisce il goal del pareggio. Missiroli è pronto al centro dell’area piccola a battere di testa il perfetto cross di Peluso, stavolta Allison non può nulla. La difficoltà di imporsi della squadra giallorossa era evidente già dalle prime battute del secondo tempo. Nel finale di partita gli ospiti appaiono addirittura più tonici mentre Di Francesco mette in campo Under per provare il tutto per tutto. All’85’ ancora protagonista il VAR che annulla il secondo goal alla Roma, stavolta i dubbi sono tanti, non è chiarissimo il motivo della mancata omologazione del goal. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Orsato pone fine alle ostilità.

Già da qualche settimana i giallorossi accusano un rallentamento nel loro percorso verso la vetta della classifica ma in questa partita si è accentuato di molto. La Roma ha perso brillantezza ed il suo gioco risulta macchinoso. Le squadre che sono davanti volano e sembrano ormai irrangiungibili ed il ritardo di punti dal Napoli è veramente pesante. Si preannuncia ancora un campionato di transizione per i giallorossi, l’ennesimo.