E’ il giorno del derby! Già a 30 minuti dall’inizio del match lo stadio si presenta esaurito in ogni ordine di posti, tranne le fasce protette per salvaguardare la sicurezza ed evitare scontri/incontri ravvicinati tra le due tifoserie, solitamente molto animate già di per se.
Molti dubbi prima di presentare le formazioni ufficiali da parte dei due allenatori, ma anche molta pretattica. Immobile da una parte e Nainggolan dall’altra risultano regolarmente schierati. I giallorossi di mister Di Francesco si presentano molto aggressivi. Sia El Shaarawy che Perotti figurano in formazione, fra i due Edin Dzeko.
Nel reparto difensivo il mister giallorosso si affida alla collaudata coppia Manolas-Fazio. Anche a centrocampo viene schierato il consueto trio, Nainggolan-De Rossi-Strootman. Esterni Florenzi e Kolarov, tra i pali Alisson. Mister Inzaghi opta per una formazione più guardinga con Immobile come unico ariete, coadiuvato però da falsi nueve come Lulic, Marusic, Luis Alberto e Milinkovic. Molto fornite le due panchine che nel corso della gara possono determinare la differenza. Momento commovente prima dell’inizio della partita dedicato a Gabriele Sandri ucciso da una pallottola “vagante” mentre si recava ad una trasferta della sua Lazio. Entrambe le tifoserie, si sono unite in un abbraccio molto commovente che ha avvolto la famiglia di Gabriele presente nel parterre a bordo campo.
Inizia la partita. La Lazio parte con gran piglio e con un’ottima organizzazione di gioco. Al 2’ Immobile va in goal, ma l’azione è viziata da fuori gioco, la marcatura viene annullata. I giallorossi sono intimoriti e accusano il buon inizio dei biancocelesti che sembrano più disinvolti in campo. Le trame giallorosse appaiono più macchinose, ma col passare del tempo prendono vigore e fluidità. La Roma acquisisce il pallino del gioco, ma i biancocelesti restano pronti a scattare come una molla per avventarsi contro la porta giallorossa. Al 20’ la prima occasione da goal della partita è della Roma. Perotti mette al centro per Dzeko, il bosniaco con un colpo di testa lambisce il palo. Al 27’ la prima occasione per la Lazio, Marusic arriva fino al limite dell’area giallorossa, serve Immobile all’interno dell’area piccola, ma il centravanti della nazionale non colpisce bene di testa, la palla va ampiamente sopra la traversa. La Roma nel finale del primo tempo appare di nuovo incerta, passaggi poco precisi e tenuta del campo approssimativa. Anche i biancocelesti non fanno molto, ma l’episodio determinante della partita sembra essere dietro l’angolo. Al 36’ altra occasione per i giallorossi. Calcio d’angolo di Kolarov, in area Dzeko gira a rete, ma Strakosha è pronto a respingere ed a sventare il pericolo. Fino alla fine del tempo non succede più nulla e, dopo un minuto di recupero, l’arbitro Rocchi manda tutti negli spogliatoi.
Inizia la ripresa senza variazioni di formazione per entrambe le squadre. Al 48’ subito un calcio di rigore per la Roma per atterramento in area di Kolarov, il fallo è di Bastos. Rocchi non ritiene necessaria la chiamata in causa della VAR. Dal dischetto si presenta lo specialista Perotti che trasforma in goal! Giallorossi in vantaggio! E’ l’1 a 0 per la Roma. La Lazio è frastornata e dopo quattro minuti incassa il raddoppio di Nainggolan! Con un diagonale micidiale dal limite dell’area supera ancora Strakosha! E’ il 2 a 0 per la Roma!! Per i giallorossi ora si aprono grandi spazi e i biancocelesti si trovano spesso in situazioni di difficoltà. Mister Inzaghi prova con la doppia sostituzione. In campo Nani e Lukaku per Lucas Leiva e Lulic. Il match diventa più dinamico, i ritmi sono più frenetici, ma non ci guadagna il gioco. Le trame sono confuse da parte di entrambe le squadre mentre sale il nervosismo. Al 72’, con l’ausilio della VAR, Rocchi concede un calcio di rigore per la Lazio. Immobile lo trasforma e dimezza lo svantaggio per la sua squadra. Il derby si accende come è giusto che sia. Ora le possibilità di recuperare per i biancocelesti aumentano. I giallorossi sono tenuti a gestire il match, ora sicuramente più difficile. Anche Mister Di Francesco opera due sostituzioni, El Shaarawy e Florenzi fanno posto a Gerson e Bruno Peres. All’85’ ancora una sostituzione per i giallorossi, poco chiara dal punto di vista tattico. Esce Radja Nainggolan per far posto a Juan Jesus. Il Mister giallorosso si copre, ma rinuncia allo scudo di centrocampo. Ma non c'è più tempo per la Lazio, neanche dopo 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro Rocchi che dopo il triplice fischio omologa la vittoria della Roma!
Una Roma cinica e solida batte una buona Lazio che dimostra comunque di essere una rivelazione del campionato. Mister Di Francesco fa il passo di qualità e porta la sua squadra ai vertici! Ora chi sta li davanti se la dovrà vedere anche con i giallorossi! ...mentre i tifosi issano in Curva Sud "L'URBE SIAMO NOI"