L’Inter, dell’ex Spalletti, è riuscita ad espugnare l’Olimpico battendo la Roma per 3 a 1.

Eppure i giallorossi hanno avuto il pallino del gioco per quasi la totalità dell’incontro. Dopo 14 minuti Kolarov (ancora una volta il migliore dei suoi) lambisce il palo con una sassata da fuori area, passa solamente un minuto e Dzeko spedisce la palla in rete con un pregevole gol. Nell’intervallo il tecnico di Certaldo corre ai ripari ed inserisce Joao Mario al posto di Gagliardini, arretrando il raggio di azione di Borja Valero.

Questa è la chiave di volta del match, nonostante infatti la Roma colpisca altri due pali Icardi nel giro di 10 minuti mette a segno una doppietta. Sorpasso nerazzurro e crollo morale della Roma, che all’87esimo crolla sul 3-1 grazie alla rete di Vecino. I capitolini non hanno demeritato, ma mister Di Francesco dovrà lavorare molto sulla testa dei giocatori. Positive le prove di Kolarov (si vede il passo diverso di chi ha giocato in Premier League), Perotti (il top player di questa squadra) e Dzeko (unico punto di riferimento in avanti). Unica nota negativa, la prestazione non brillante di Defrel. L’attaccante non riesce, ancora, ad entrare nei meccanismi giallorossi ma la sosta può essere, per lui, una mano santa.

Ora la testa va al 9 Settembre, dove si affronterà la Sampdoria in quel di Genova.