Settimana positiva, almeno sul campo, per la Roma di Spalletti, che è riuscita a portare a casa tre punti contro il Torino, con una vera e propria goleada. Il risultato è sicuramente in linea con una stagione che, tra alti e bassi, sta dando abbastanza soddisfazione ai tifosi. L’obbiettivo è quello di mantenere ben saldo il secondo posto.

Spalletti nell’incontro contro il Torino, che si prospettava, vista l’andata, tutt’altro che facile, ha schierato in campo un 3-4-2-1 con Szczesny tra i pali, una difesa a tre con Manolas, Fazio e Juan Jesus, un centrocampo a quattro con Bruno Peres, Paredes, Strootman e Emerson, e in attacco Salah, Nainggolan e Dzeko. Mihajlovic ha risposto con un 4-3-3 con Hart tra i pali, Zappacosta, De Silvestri, Moretti, Barreca in difesa, Benassi, Lukic e Baselli al centrocampo e in attacco il tridente Iago Falque-Belotti-Ljajic.

La partita si è mostrata da subito favorevole ai giallorossi, che sono passati in vantaggio già al decimo minuto con Dzeko. Da questo momento in poi l’incontro è stato tutto in discesa per i giallorossi che hanno raddoppiato con Salah, triplicato con Paredes e chiuso la partita con uno splendido goal di Nainggolan. A nulla, se non alla gloria, è servito il goal di Maxi Lopez all’ultimo minuto. Il Torino ha avuto decisamente pochissimi spazi, che non ha saputo sfruttare. Si è vista una partita a senso unico.

In questo clima di festa una brutta notizia arriva da Alessandro Florenzi. Il giocatore infatti, che era appena riuscito ad allenarsi dopo l’infortunio al legamento del ginocchio, ha subito una pesante ricaduta. Il legamento si è infatti nuovamente rotto e il giocatore dovrà ricominciare il percorso riabilitativo da zero. Per sostenerlo i compagni prima di dirigersi verso lo stadio per il match, hanno fatto una tappa a villa Stuart, dove il giocatore è ricoverato, e gli hanno fatto una sorpresa. Inoltre la squadra ha preparato un’altra bella sorpresa: i giocatori sono scesi in campo con una maglia speciale, che sulla manica sinistra aveva stampato il numero 24, in onore della maglia indossata in campo dal terzino.

Un’altra questione spinosa e che sta destando molto interesse nel tifo e nella stampa è quella del rinnovo contrattuale di Spalletti. L’allenatore, intervistato nel dopo-partita, ha parlato prima della performance della sua squadra, di cui si è detto ampiamente soddisfatto, e ha poi sviato la domanda del giornalista sul suo contratto parlando dell’eventuale rinnovo di Totti, da lui definito come realmente fondamentale a differenza del suo.

Brutte notizie per quel che riguarda la questione stadio. Una nuova tegola per la società è arrivata dal ministero dei beni culturali che ha predisposto l’area dell’ippodromo tor di valle come un’area di interesse archeologico rilevante. Questo ha determinato quindi la quasi effettiva risposta negativa rispetto alla costruzione del progetto. I vertici si sono detti indignati e non sono escluse vie legali in quanto la tempistica di questa comunicazione è estremamente tardiva rispetto alla presentazione del progetto, che risale ormai a tre anni fa.