Nonostante il campionato sia ormai giunto al termine e la squadra abbia dato il via alle vacanze, fervono ancora le attività in quel di Trigoria. L’obbiettivo principale è adesso arrivare pronti all’inizio del calciomercato e puntare a fare cassa, rafforzando comunque la squadra.

Una delle poche notizie che per ora sembrano certe è la riscossione di Rudiger, che costerà alla Roma nove milioni, da versare allo Stoccarda. Una volta portata a termine questa operazione i dirigenti giallorossi valuteranno eventuali offerte per il giocatore. A mostrare interesse finora sono stati il Borussia Dortmund, il Chelsea, il Liverpool e il PSG.

Qualora arrivasse una proposta da 20/25 milioni la società sarebbe pronta ad ufficializzare la cessione. All’eventuale sostituzione sta pensando Sabatini, che sta valutando diverse possibilità. Secondo quanto riportato dalla redazione di AsRomaLive.it a Trigoria è arrivato, tra gli altri, il dossier di Bartra. il venticinquenne del Barcellona, oltre alle ottime qualità tecniche, rappresenta un ottimo affare per la Roma che potrebbe acquistarlo a meno di 10 milioni, poiché non avendo giocato i minuti minimi previsti dal suo contratto la clausola rescissoria passa da 40 milioni ad 8. 

Ad essere molto incerti sul loro futuro sono invece Pjanic e El Shaarawy. Il primo potrebbe essere l’uomo da sacrificare sul mercato per bilanciare i conti e risolvere anche i problemi di fair play finanziario con la UEFA. Sabatini per ora non mostra possibilità di rinnovo e sul bosniaco potrebbe tornare vivo l’interesse di Barcellona e Real Madrid che si erano fatti avanti in passato. Il rinnovo sembra plausibile solamente nel caso in cui vengano ceduti almeno altri tre giocatori (Manolas, Rudiger, Dzeko), ipotesi ad oggi molto lontana. Per quanto riguarda invece la questione El Shaarawy, in casa Roma c’è tutto l’interesse a tenerlo in rosa. Riscattare l’altra metà del cartellino costerebbe ai giallorossi 13 milioni, da versare entro il 15 giugno. Nonostante Sabatini abbia assicurato la riuscita dell’operazione i tifosi sono però tutti con il fiato sospeso.

Per quanto concerne invece la questione Totti, nonostante le parole di Baldissoni, regna ancora l’incertezza. Ad oggi il Capitano non ha ancora rinnovato, nonostante il contratto sia praticamente pronto, sia per quanto riguarda la parte inerente ad un altro anno di calcio giocato, sia per quanto riguarda la questione del contratto dirigenziale. Essendo stati esclusi dalle parti sia problemi di soldi che problemi di interessi divergenti, non si riesce a comprendere quale sia il tassello mancante alla firma, che tutti, Silvio Berlusconi compreso, si augurano possa arrivare a breve.

Oltre al calciomercato anche la questione stadio tiene tutti molto impegnati in casa Roma. Il progetto per la costruzione dello stabile a Tor di Valle sarà presentato ufficialmente lunedì 30 maggio in Campidoglio e a consegnarlo saranno Baldissoni e Zanzi. Il materiale da presentare è molto copioso e sarà presentato poi anche al CONI ad inizio giugno. Quest’ultima pratica sarà utile soprattutto per la possibilità di prendere il nuovo stadio in considerazione come impianto per le potenziali Olimpiadi di Roma del 2024. Una volta superata la fase dell’approvazione dal Campidoglio, il progetto sarà mandato all’approvazione da parte della regione Lazio, che dovrà accordare il consenso definitivo.